Come coltivare il fiordaliso: il fiore dalle mille sfumature delicate

Per coltivare il fiordaliso, semina in terreni ben drenati e soleggiati in primavera o autunno. Copri leggermente i semi e annaffia regolarmente. Mantieni le piantine distanziate e libera il terreno dalle erbacce.
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Redazione Video Ohga 26 Luglio 2024

Il fiordaliso (Centaurea cyanus), è una pianta annuale che appartiene alla famiglia delle Asteraceae.

Questa pianta può raggiungere un'altezza che varia tra i 20 e i 90 centimetri e si trova comunemente nei campi di cereali, lungo i bordi delle strade e in terreni incolti. Predilige terreni ben drenati e soleggiati, dove cresce rigogliosa. Ha foglie lanceolate, sottili e allungate, di un verde-grigiastro ricoperte da una leggera peluria.

Ma il fiordaliso è noto soprattutto per i suoi bellissimi fiori. La caratteristica più distintiva dei fiori è il loro colore blu intenso, sebbene esistano anche varianti rosa, bianche e viola.

I fiori appaiono tipicamente tra la tarda primavera e l'estate, solitamente da maggio a luglio. Ogni fiore è formato da  petali esterni più grandi e irregolari, mentre quelli interni sono più piccoli e tubolari.

Si tratta di una pianta affascinante, apprezzata sia per la sua bellezza ornamentale che per il suo contributo ecologico, attirando numerosi insetti impollinatori e promuovendo la biodiversità.

Dove cresce il fiordaliso

Il fiordaliso prospera in terreni ben drenati, ricchi di sostanze nutritive e leggermente alcalini o neutri. Preferisce suoli con buon drenaggio per evitare ristagni d'acqua, ma può adattarsi anche a suoli meno fertili. Cresce meglio in aree esposte alla luce solare diretta, necessitando di diverse ore di sole al giorno. Sebbene resistente, fornire l'ambiente ideale aiuta a garantire una crescita sana e una fioritura abbondante.

Come e quando piantare il fiordaliso

Puoi seminare in primavera, dopo l'ultimo gelo, o in autunno in climi miti. Spargi i semi direttamente sul terreno, coprendoli leggermente, o inizia in vasi con terriccio. Annaffia regolarmente per mantenere il terreno umido fino alla germinazione. Una volta che le piantine sono cresciute, assottigliale mantenendo una distanza di 20-30 cm tra di loro. Il fiordaliso richiede poche cure oltre all'irrigazione durante i periodi secchi e la rimozione delle erbacce.

Come curare il fiordaliso in vaso

  1. Annaffiatura: dopo aver seminato i semi, annaffia delicatamente per mantenere il terreno umido ma non inzuppato. Continua ad annaffiare regolarmente, specialmente durante i periodi di siccità, fino a quando le piante sono ben stabilizzate.
  2. Distanziamento: se hai seminato i semi molto vicini, assottiglia le piantine una volta che sono abbastanza grandi da essere maneggiate. Mantieni una distanza di circa 20-30 cm tra le piante per permettere loro di crescere senza competizione.
  3. Cura e manutenzione: il fiordaliso richiede poche cure. Assicurati di mantenere il terreno libero da erbacce e di annaffiare durante i periodi secchi. Una volta che le piante sono stabilizzate, sono abbastanza resistenti e richiedono poca manutenzione.