Come Coltivare il Nasturzio: La Guida Facile per Avere Fiori Colorati e Commestibili

Il nasturzio è una pianta semplice da coltivare, ideale per abbellire giardini e balconi con i suoi fiori colorati e vivaci. Scopri come coltivarlo facilmente, con pochi accorgimenti, e godere della sua bellezza e delle sue foglie e fiori commestibili.
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Redazione Video Ohga 26 Aprile 2025

Il periodo migliore per seminare il nasturzio è la primavera, non appena le temperature diventano più miti. A partire da marzo, puoi piantarlo direttamente nel terreno o in vaso, purché il rischio di gelate sia passato. Il nasturzio ama il sole, ma si adatta bene anche alla mezz’ombra, soprattutto se vivi in una zona molto calda. Non ha grandi pretese in fatto di terreno: basta che sia ben drenato e non troppo ricco, perché un eccesso di fertilizzante tende a far crescere molte foglie a discapito dei fiori.

Coltivazione in Vaso o in Giardino

Puoi coltivare il nasturzio praticamente ovunque: in giardino, lungo le bordure, ma anche in vaso sul balcone. Esistono varietà nane, perfette per le fioriere, e varietà rampicanti, ideali per creare pareti verdi su graticci o ringhiere. Dopo la semina, i primi germogli compaiono in pochi giorni, e in circa un mese inizierai a vedere le prime fioriture.

Cura e Manutenzione

Il nasturzio richiede poche cure. Basta annaffiarlo con regolarità, evitando i ristagni d’acqua, e rimuovere i fiori secchi per favorire nuove fioriture. Se scegli la varietà rampicante, puoi guidarne la crescita con un supporto verticale. È anche una pianta molto utile nell’orto: agisce come repellente naturale per afidi e altri parassiti, proteggendo le colture vicine.

Un Fiore Bello da Mangiare

Oltre al suo aspetto decorativo, il nasturzio è sorprendente anche in cucina. Le sue foglie hanno un sapore simile alla rucola, leggermente piccante, mentre i fiori, belli e vivaci, si usano per decorare insalate, antipasti e anche dolci salati. I semi, infine, possono essere messi sott’aceto e utilizzati come un’alternativa ai capperi.

Come Conservarlo per l’Anno Successivo

Il nasturzio è una pianta annuale, quindi non resiste all’inverno. Tuttavia, puoi facilmente raccogliere i semi a fine stagione, conservarli in un luogo asciutto e ripiantarli l’anno dopo. Se lo coltivi in vaso e vivi in una zona dal clima mite, puoi anche provare a tenerlo al riparo per prolungarne la vita fino alla stagione successiva.

Coltivare il nasturzio è un’attività gratificante, che unisce bellezza, semplicità e anche un tocco di gusto in cucina. Adatto a chiunque, dal principiante al giardiniere esperto, questa pianta saprà regalarti fioriture abbondanti e continue per tutta l’estate, con il minimo sforzo. Che tu lo scelga per colorare il tuo terrazzo o per arricchire il tuo orto, il nasturzio è sempre una scelta vincente.