
Il basilico è senza dubbio una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina. Con il suo profumo e il suo aroma, rendi unici molti piatti.
Coltivarlo in vaso è un'ottima soluzione per chi non possiede un giardino e desidera avere sempre a disposizione questa pianta profumata.
Il fertilizzante è una componente fondamentale per nutrire le piante. Nel caso del basilico, quello ideale è a base di fondi di caffè: sbriciolali e spargili sul terreno, poi bagna con acqua. Puoi ripetere questo procedimento anche una volta a settimana.
Posizionare la pianta nel posto giusto può aiutare la crescita. In primavera il basilico può essere messo all’esterno, se le temperature sono abbastanza miti (non sotto i 15 gradi), e dove può godere della luce solare per almeno 4 ore al giorno.
Se si tratta di una piantina appena comprata, invece, è necessario rimuovere tutti gli incarti con cui solitamente vengono confezionate.
Controllarlo quotidianamente può dare un’idea della quantità ideale di acqua per il basilico. Se lo trovi pieno d’acqua occorre svuotarlo, in quanto l’acqua in eccesso potrebbe far marcire le radici.
Se noti delle foglioline secche, gialle o macchiate ti basta eliminarle staccandole delicatamente con le mani per evitare che eventuali malattie si diffondano al resto della pianta.
Il basilico fresco può essere conservato in un bicchiere d'acqua come i fiori recisi per alcuni giorni. Per conservarlo a lungo, potete congelarlo o essiccarlo. Per congelarlo, tritate le foglie e mettetele in vaschette per il ghiaccio con un po' d'acqua o olio d'oliva.