La begonia è una pianta perenne originaria dei Paesi tropicali, che appartiene alla famiglia delle Begoniaceae che a sua volta comprende fino a 1600 specie, tutte diverse. Il nome delle begonie deriva da Michel Begon, funzionario amministrativo ma anche appassionato di botanica vissuto nel XVII secolo che ricoprì il ruolo di governatore di Santo Domingo.
Le begonie possono essere classificate in tre grandi gruppi:
La coltivazione e la cura della begonia sono operazioni tutto sommato semplici, ma considerata l'area di provenienza di questa specie, abituata a temperature elevate, dovrai fare particolarmente attenzione in inverno, quando la pianta andrà protetta in caso di freddo intenso.
Le begonie fascicolate, tuberose o con radice rizomatosa rappresentano tre macro categorie che racchiudono al loro interno moltissime specie e ibridi diversi, ognuno con le proprie caratteristiche. Ecco quali sono quello più diffuse, nelle quali potresti imbatterti più facilmente:
Le begonie possono competere senza problemi con lo splendore delle rose e delle camelie vista la bellezza della loro fioritura. Di norma possono esere coltivate sia in giardino che in vaso sul terrazzo di casa, mettendo a dimora i bulbi tra aprile e maggio. Se i bulbi sono interrati per la coltivazione in vaso devono essere posti ad una profondità di almeno 5 centimetri con argilla espansa, terra e torba, mentre per la coltivazione in giardino è sufficiente una profondità di 3 centimetri.
Sia i bulbi che le piantine di begonia devono essere tenute in zone protette dal vento e a mezz'ombra: in altre parole, è importante posizionarle in zone illuminate ma devi evitare che ricevano direttamente la luce del sole. Le begonie temono il gelo, pertanto durante l‘inverno devono essere opportunamente riparate, dato che la temperatura non dovrebbe scendere sotto i 5-7 gradi centigradi.
Tra la primavera e l'estate le begonie vanno annaffiate spesso, ma senza esagerare: assicurati che il terreno sia sempre un po' umido, ma mai eccessivamente per evitare i ristagni d'acqua di cui la pianta può soffrire parecchio.
Per capire che fioritura attenderti dalla begonia dovrai prestare attenzione alla specie che acquisti. In diversi casi si tratta di una pianta che fiorisce dalla primavera fino all'autunno, ma come ti spiegavo sopra esistono alcune piante che non producono fiori o lo fanno molto raramente, mentre altre potrebbero fiorire addirittura tutto l'anno.
Se avrai la fortuna di osservare una begonia fiorita, vedrai tanti piccoli fiori dai colori più svariati, dal bianco al rosa fino al giallo.
Intorno all'inizio della primavera, quindi nel mese di marzo, dovresti ricordarti di cimare regolarmente i rametti apicali della pianta, sia per favorire l'emissione di nuovi getti laterali, dato il ritmo accelerato della crescita della begonia, che per ottenere una fioritura duratura e vistosa. Il procedimento, peraltro, è molto semplice: ti basterà staccare con le dita le punte delle ramificazioni, in modo da evitare che le foglie si sviluppino in grandi quantità, prendendo il posto dei fiori.
La regola è: concima con moderazione ed esclusivamente in primavera e in estate. La begonia ha bisogno di un concime dove siano presenti microelementi essenziali come zinco, rame, ferro, manganese, molibdeno e boro, che vanno ricercati nella composizione riportata sulla confezione. Assicurati soprattutto che nel concime il livello di potassio (P) sia più elevato rispetto a quello dell'azoto (N) e del fosforo (K).
Il fungo che più comunemente attacca le begonie è la muffa grigia, mentre una conseguenza delle innaffiature troppo frequenti è il marciume nero delle radici. Per prevenire muffe e funghi accertati che circoli sempre molta aria tra fiori e foglie e che il terriccio abbia un tasso di umidità giusto.
La begonia teme poi gli afidi, meglio conosciuti come pidocchi delle piante. Gli afidi si vedono facilmente e oltretutto causano la rapida seccatura di foglie e fiori perché si nutrono della linfa della pianta. Al contrario dei pidocchi, gli acari non si vedono così facilmente ad occhio nudo, ma puoi accorgerti della loro presenza se vedi delle macchie scure che tendono ad allargarsi sulle foglie.
In estate, la begonia può essere attaccata dai parassiti che prendono di mira le foglioline appena spuntate e i fiori appena sbocciati, mentre in tarda primavera, tra maggio e giugno, si possono sviluppare i tripidi: in questo caso la pianta si deforma fino a diventare tutta storta.
(Pubblicato da Gaia Cortese il 21-3-2020
Modificato da Alessandro Bai il 7-6-2022
Modificato da Mattia Giangaspero il 18.07.2024)