
Ogni giardino deve averne almeno uno, di piccole, medie o grandi dimensioni. Si tratta di un albero con rami molto sottili dai quali germogliano piccoli fiori colorati. Verdi, rossi o anche rosa, questo dipende dalle varietà della pianta e si sta anche avvicinando il periodo in cui la si può ammirare in tutta la sua bellezza. Questa pianta è la Cotinus Coggygria, conosciuta anche come albero della nebbia, originario dell’Europa, della Turchia, della Cina e dell’Himalaya che può raggiungere altezze fino a 2,5 metri.
Solitamente, se sei alla ricerca di questa pianta, la puoi trovare (come disposizione) in gruppi perchè non essendo molto alta, cerca di creare più volume in larghezza. Ti stai chiedendo perché si chiama "Albero della nebbia"? Questo nome è dovuto alle sue inflorescenze che produce simili a una nuvola di piume che simula l’effetto dei banchi di nebbia.
La pianta di Cotinus Coggygria come detto crea volume in larghezza quindi è molto più simile a un grande cespuglio a rami. Le foglie sono abbondanti e fitte e arrivano a una lunghezza di circa 7 centimetri.
Si tratta di un arbusto che non richiede molto impegno nella fase di coltivazione. Solitamente richiede un terreno permeabile per evitare pericolosi ristagni di acqua.
L'albero della nebbia è adatto a essere posizionato in terreni deboli e franosi grazie all’importante apparato radicale che sviluppa e che svolge una funzione di consolidamento del terreno. Prima di piantarlo però è bene mescolare la terra di coltura con della sabbia ber aumentare la capacità drenante del terreno ed evitare pericolosi ristagni d’acqua che potrebbero creare marciume radicale.
Il periodo di fioritura di questa pianta è concentrato tra luglio settembre, ma le prime inflorescenze si notano già a partire dal mese di maggio e vanno fino a settembre.
Il Cotinus Coggygria si adatta molto bene all'ambiente: resiste alle temperature elevate e alle temperature rigide. Non richiede, come detto, una coltivazione molto complicata. Unica cosa su cui devi prestare attenzione durante la sua messa a dimora è la posizione: mettilo in punti soleggiati.
Fai attenzione all'irrigazione. L'albero della nebbia non necessita un'annaffiatura costante poiché risente dei ristagni d'acqua. Invece è molto adatto a luoghi siccitosi.
Solamente nella fase di messa a dimora è importante posizionare nella buca di trapianto del concime organico e granulare e procedere con la concimazione primaverile per avere abbondanti fioriture estive.
L'albero della nebbia non necessita di potatura. Infatti cresce in modo naturale e si stabilizza a livello di volume, per quanto riguarda rami e foglie. Sarebbe consigliabile, se proprio vuoi, procedere a un taglio dei rami solo nel periodo autunnale.
Alcuni esemplari di albero della nebbia possono essere attaccati dagli afidi, piccoli insetti che si nutrono della linfa gli alberi, ma possono soffrire anche il mal bianco (oidio), una malattia fungina che appare come una muffa polverosa sulla superficie delle foglie che ha una consistenza simile a quella del borotalco.