L’albicocco è uno degli alberi da frutto più apprezzati per i suoi frutti dolci, succosi e ricchi di vitamine. Fortunatamente, coltivarlo è alla portata di tutti, anche per chi ha poca esperienza. In questo articolo scoprirai come coltivare l’albicocco in modo facile, dal terreno alla potatura, fino alla raccolta.

Perché scegliere l’albicocco?

Oltre al sapore delizioso, l’albicocco è resistente alla siccità, ha una fioritura spettacolare e produce frutti in pochi anni. È perfetto per chi ha un giardino o un piccolo orto familiare.

Dove e quando piantare l’albicocco

Clima ideale

L’albicocco predilige un clima temperato, con inverni freddi ma non gelidi e primavere asciutte. È importante evitare zone soggette a gelate tardive, che possono danneggiare i fiori.

Esposizione

• Ama il sole pieno, quindi scegli una posizione ben esposta, preferibilmente a sud.
• Periodo di impianto
• Il periodo migliore per piantare un albicocco è tra novembre e marzo, evitando i periodi di gelo.

Come preparare il terreno

• Terreno ben drenato: evita ristagni idrici, che favoriscono marciumi radicali.
• pH neutro o leggermente alcalino (6.5–7.5).
• Prima della messa a dimora, lavora il terreno in profondità e arricchiscilo con compost o letame maturo.

Come piantare l’albicocco

• Scava una buca profonda circa 50-60 cm e larga altrettanto.
• Inserisci la pianta lasciando il colletto appena sopra il livello del suolo.
• Riempila con terra mista a compost e compatta leggermente.
• Annaffia abbondantemente dopo il trapianto.
• Se necessario, inserisci un tutore per sostenere la giovane pianta.

Cura e manutenzione: poche mosse essenziali

Annaffiature

Nei primi anni, innaffia regolarmente durante la stagione calda. Una volta maturo, l’albicocco resiste abbastanza bene alla siccità.

Concimazione

In primavera, somministra un concime equilibrato a base di azoto, fosforo e potassio.

Potatura

• Inverno: potatura di formazione per dare struttura.
• Estate: potatura di produzione per arieggiare la chioma e stimolare i frutti.

Malattie comuni e prevenzione

L’albicocco può essere soggetto a:

• Bolla del pesco (anche se meno frequente che sul pesco)
• Monilia (marciume dei fiori e dei frutti)
• Afidi e acari
• Soluzione: utilizza trattamenti preventivi a base di rame in inverno e controlla regolarmente la chioma per eventuali parassiti.

Quando e come raccogliere le albicocche

La raccolta avviene tra giugno e luglio, quando i frutti sono ben colorati e morbidi al tatto. Staccali delicatamente a mano per evitare danni.

Coltivare un albicocco è più semplice di quanto pensi. Con un po’ di sole, terreno adatto e cure minime, potrai gustare ogni anno albicocche genuine e profumate direttamente dal tuo giardino. Un piccolo sforzo per un grande raccolto!