
I tulipani sono tra i fiori più amati e coltivati, noti per la loro varietà di colori e forme. Dopo la fioritura, è possibile conservare i bulbi per farli rifiorire l'anno successivo. Ecco una guida su come fare:
Non togliere le foglie secche, lascia che cadano naturalmente cosicché possano nutrire il bulbo.
Il bulbo è un organo di propagazione vegetativa, che svolge anche una funzione di resistenza permettendo il superamento di condizioni climatico-ambientali sfavorevoli come freddo o siccità. È la parte essenziale della pianta che serve per far germogliare e sbocciare il fiore.
Rimuovere i bulbi di tulipano dal terreno è un processo delicato che richiede attenzione per non danneggiare i bulbi. Rimuovi i bulbi solo dopo che le foglie sono ingiallite e il fusto si è seccato. Usa una piccola pala per scavare delicatamente intorno al bulbo. Solleva delicatamente il bulbo dal terreno, facendo attenzione a non romperlo. Rimuovi il terriccio in eccesso, possibilmente con un pennello morbido o un panno. Infine metti i bulbi su di un tavolo all'ombra per farli asciugare, lasciandoli per almeno un'ora
Adesso assicurati che i bulbi siano tutti sani e senza segni di malattia o danni, nel caso scegli quelli giusti. L'asciugatura deve durare circa 48 ore, non di meno. Successivamente avvolgi i bulbi singolarmente in giornale o posizionali in sacchetti di rete per una buona circolazione dell'aria. Conserva i bulbi in un luogo buio e fresco, come una cantina o un garage. Durante il periodo di conservazione, sarebbe giusto controllare periodicamente i bulbi e, se necessario, spruzza un po' d'acqua per evitare che si secchino troppo