Come impostare al meglio i termosifoni?

Esiste un modo per impostare il tuo impianto di riscaldamento consumando meno e restando al caldo.
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Mattia Giangaspero 23 Ottobre 2023

La risposta è sempre dipende. Dipende dal modello di termosifoni che hai in casa, dall'impianto di riscaldamento se con la manopola e i livelli da 0 a 5 o anche quello digitale dove impostare i gradi. I dubbi però sono finiti qui, perchè esiste realmente un modo per impostare correttamente i termosifoni, al punto tale da restare al caldo in casa, ma anche risparmiare molto sulla bolletta.

Il primo modo per risparmiare sfruttando le valvole termostatiche è usarle quando si sta poco nella casa in questione. In inverno, per esempio in una casa vacanze in cui si sta solo temporaneamente, è consigliato impostare tutti i termosifoni tra 0 e 1, in modo che non consumino troppo.

Anche nelle abitazioni in cui si vive regolarmente, tuttavia, si possono usare le valvole in maniera intelligente, impostando le varie temperature a seconda delle stanze. Come già accennato, le camere da letto possono mantenere una temperatura più bassa, tra i 17 e i 18 gradi, per respirare meglio la notte (ben coperti) mentre la cucina o il soggiorno, dove ci sono elettrodomestici, possono stare tra i 18 e i 20 gradi. I corridoi e le zone di passaggio possono restare piuttosto freddi, mentre i bagni leggermente più caldi per evitare sbalzi di temperatura quando si esce dalla doccia o dalla vasca.

Al posto di tenere tutta l'abitazione a una sola temperatura – spesso più alta del necessario – le valvole permettono quindi di modulare il calore in modo da sfruttarlo al meglio.

La regola generale invece che ti permette di risparmiare il più possibile è quella di non spegnere mai il riscaldamento, ma regolarlo correttamente a una temperatura minima che oscilli dai 18 ai massimo 21 gradi.

Soprattutto in inverno, nelle giornate più più fredde, bisognerebbe tenere l'impianto di riscaldamento sempre attivo, impostando una temperatura minima accettabile (in questo caso tra i 18°C e i 19°C) la temperatura non scenderà mai sotto una certa soglia.

Una volta rientrati a casa dovrai alzare il termostato di qualche grado e la differenza tra la temperatura presente e quella che vuoi raggiungere sarà sicuramente minore. La caldaia lavorerà per meno tempo, consumando di meno.

Se invece il riscaldamento fosse spento e di conseguenza l'ambiente rimanesse freddo per diverse ore, l'impianto di riscaldamento dovrebbe invertire questo processo di raffreddamento e ciò determina una dispersione termica e un consumo di gas o di elettricità più elevato. Inoltre, dato che i termosifoni dovranno lavorare a piena potenza diventeranno caldissimi.

Esistono anche altri consigli per consumare meno dall'impianto di riscaldamento e riguardano alcuni lavori in casa da fare come per esempio l'installazione dei pannelli riflettenti tra muro e termosifone.