
Negli ultimi 100 anni, la Norvegia ha visto una crescita oltre la media europea e mondiale delle sue foreste, triplicando la copertura forestale, ma soprattutto contribuendo in questo modo a contrastare il cambiamento climatico. Essenzialmente, questo aumento improvviso è dovuto al fatto che la crescita degli alberi nelle foreste è stata superiore al tasso di disboscamento e alla morte naturale degli alberi.
Uno dei fattori chiave del successo della Norvegia è stata l'implementazione di politiche ambientali rigorose e la promozione della gestione del disboscamento delle foreste. Il governo norvegese ha introdotto leggi e regolamenti che limitano i tagli e quindi si incentiva la crescita naturale delle foreste Dal 1919, la Norvegia ha condotto un inventario forestale nazionale sistematico, che ha permesso di monitorare e gestire efficacemente le risorse forestali.
Negli ultimi decenni, la Norvegia ha beneficiato di condizioni climatiche che hanno favorito la crescita delle foreste. Temperature più elevate e stagioni di crescita più lunghe hanno contribuito a un aumento significativo del volume di legname. Secondo il Norwegian Institute of Bioeconomy Research (NIBIO), le foreste norvegesi hanno visto un incremento del 10% del volume di tronchi solo nell'ultimo decennio
Le foreste norvegesi non solo assorbono grandi quantità di CO2, ma offrono anche numerosi altri benefici ambientali. Attualmente, le foreste norvegesi catturano circa 18 milioni delle 47 milioni di tonnellate metriche di CO2 emesse annualmente dal paese. Inoltre, le foreste aiutano a prevenire l'erosione del suolo, supportano la biodiversità e offrono spazi ricreativi per la popolazione.
Nonostante questi successi, la Norvegia deve affrontare alcune sfide. La crescita delle foreste sta rallentando man mano che gli alberi piantati negli anni '60 raggiungono la maturità. Inoltre, il cambiamento climatico potrebbe alterare le condizioni di crescita future, rendendo necessarie nuove strategie di gestione forestale
Fonte | Science Norway