La Kalanchoe è una fiorita e variopinta pianta succulenta.
Il suo nome significa "pianta del tempio" ed è spesso coltivata per la sua bellezza, tale da renderla un'elegante pianta ornamentale.
Come quasi tutte le piante succulente, è facile da curare e ha bisogno di poca acqua.
Se ne possiedi già un esemplare ecco come potarla.
- Devi sapere che la Kalanchoe cresce verticalmente e al suo apice troverai una gemma da cui nasceranno i fiori.
- La potatura va effettuata dopo la fioritura, ma se la pianta non fiorisce, cosa che accade spesso, potrai fare una potatura a ceppo, lasciando quindi almeno due file di foglie partendo dalla base, per incentivare il processo.
- Se invece la tua pianta è in fiore, dovrai potarla appena i fiori cominciano a dare i primi segnali di cedimento, come bordi dei petali sbiaditi. Taglia quindi qualche millimetro al di sotto del fiore e in poco tempo potrai cominciare a notare una nuova ricrescita destinata alla fioritura.
- Ricorda di tagliare via anche le foglie e gli steli danneggiati. Una giusta potatura donerà una nuova crescita di germogli alla tua Kalanchoe.
Fonte|video: Secrets of Plants