
Il genere Gerbera appartiene alla famiglia delle Asteraceae, anche dette Composite, e come ti ho detto comprende moltissime specie provenienti da Asia, Africa e Sud America. È una pianta principalmente ornamentale che ha come caratteristiche principali i suoi fiori dai colori vivaci e la sua forma affascinante.
Se stai pensando di coltivarla, devi sapere che il periodo migliore per piantare i semi della gerbera è proprio il mese di marzo, o comunque l'inizio della primavera: dovrai spingerli sotto la superficie con un pezzo di legno e ricoprire il vassoio con un foglio di plastica trasparente, che andrà rimosso con la comparsa dei primi germogli, dopo circa 2 settimane. In questo periodo, tieni il contenitore con i semi in una posizione all'ombra, garantendogli però una temperatura compresa tra 20-25 gradi e mantenendo sempre il terreno ben umido. Andiamo però a vedere più nel dettaglio come prenderne cura in casa
È importante evitare che la pianta riceva il sole diretto, specialmente dove le temperature sono molto elevate: considera infatti che per natura, nelle sue terre d'origine, la gerbera ama i posti ben areati e gradisce una luce soffusa, a volte anche interrotta dagli alberi intorno a lei, dato che solitamente non cresce in pieno campo e totalmente esposta al sole. Indicativamente, la temperatura ideale è di 15 gradi durante la notte e di 20-25 gradi nelle ore del giorno. Trova quindi un posto che permetta alla pianta di non prendere sole in modo diretto, posizionala in un luogo che è in penombra.
Per far crescere la gerbera in modo sano e rigoglioso, sappi che il terreno deve essere costantemente umido, ma non eccessivamente bagnato. Per questo motivo, innaffiale quando il terreno inizia a seccarsi in superficie, inoltre evita l'accumulo di acqua nel sottovaso, poiché le radici possono marcire. Ricordati poi di cambiare terreno ogni 2-3 anni, per evitare problemi legati all'esaurimento del suolo.
Se vuoi piantare la gerbera nel tuo giardino sappi che si tratta di una pianta che ha bisogno di una modesta quantità di luce solare al giorno. Per quanto riguarda il terreno, evita le aree del giardino dove l'acqua tende a ristagnare dopo le piogge. Inoltre, dal momento che la gerbera potrebbe essere danneggiata dal forte vento, piantala in un'area del giardino che offre una certa protezione.
Il nemico numero uno per la gerbera è il ristagno idrico, perché se questa pianta viene lasciata immersa a lungo nell'acqua è facile che le radici possano marcire. Per non sbagliare, assicurati di innaffiare la pianta solo quando noti la terra asciutta nei primi 5 cm di profondità. Non bagnare mai le foglie e il colletto della pianta, vale a dire quella zona di passaggio fra il fusto e la radice: innaffia solo la terra alla base della pianta.
Le gerbere non sono piante resistenti al gelo e sono sensibili alle temperature fredde. In inverno, è importante fornire loro una protezione adeguata per evitare danni alle piante. L'inverno è meglio che tu metta la tua gerbera dentro casa, altrimenti puoi optare per una serra riscaldata.