Come prendersi cura della viola del pensiero: il fiore dell’inverno

Questi bellissimi fiori sono i protagonisti dei mesi più freddi. Ecco come coltivarli.
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Redazione Video Ohga 1 Novembre 2023

La Viola del pensiero è una pianta molto apprezzata e diffusa, soprattutto in balconi e fioriere, perché di facile coltivazione.

Ma viene apprezzata principalmente perché produce magnifici fiori colorati (possono andare dal rosa tenue sino al porpora intenso) nella stagione invernale.

É infatti la soluzione ideale per chi vuole riempire balconi e case di fiori colorati anche durante la stagione più fredda.

Vediamo quindi di quali cure in particolare necessitano le viole del pensiero e cosa fare per farla crescere sana e rigogliosa.

  1. Stagione: trattandosi, come detto prima, di una pianta che fiorisce d'inverno il periodo di crescita attiva di questa pianta coincide con l'abbassarsi delle temperature; mentre invece d'estate entra nel periodo di riposo vegetativo.
  2. Terreno: la viola del pensiero ama terreni morbidi, non compatti e molto drenanti. I ristagni d'acqua infatti potrebbero farla marcire molto rapidamente.
  3. Contenitore: la dimensione del vaso che ospita le viole del pensiero è fondamentale, in quanto se troppo piccolo potrebbe costringere eccessivamente le radici e rallentare, di conseguenza, la crescita della pianta stessa.
  4. Luce:  essendo una pianta invernale, la Viola del pensiero è una pianta che ama le basse temperature, ma per questo non disdegna di una buona dose di luce solare. Questa, infatti, è importante per la fioritura e la carenza di luce può far appassire e ingiallire le foglie.
  5. Potatura: anche durante la stagione di crescita, è buona abitudine eliminare eventuali rametti in eccesso in quanto questo spingerà la pianta a produrne di nuovi.
  6. Fertilizzante: per integrare i nutrienti di cui la viola necessita, è opportuno utilizzare dei fertilizzanti naturali. L'ideale è il compost, da applicare ogni 10 giorni circa.
  7. Semi: una volta terminato il periodo di fioritura, i petali cominceranno naturalmente a cadere e sulla pianta rimarrà un piccolo "baccello". Al suo interno potrai prelevare dei semi per nuove piantine.

Fonte|Video: Pure Greeny