Come preparare la marmellata di mandarini (rigorosamente bio) fatta in casa

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Profumata, saporita e ideale per una sferzata di energia di primo mattino. Una spalmata di marmellata ai mandarini sulle fette biscottate è il modo migliore per iniziare la giornata. Ecco come devi procedere per la preparazione homemade, utilizzando rigorosamente solo mandarini bio.
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Gaia Cortese 26 Aprile 2021

Forse già conosci la differenza tra marmellata e confettura, ne abbiamo parlato in questo articolo, e di quante volte una sia confusa con l'altra. Ebbene, la marmellata di mandarini è una delle "reali" marmellate, perché solo quelle a base di agrumi possono essere definite tali. La prima raccomandazione per la ricetta che segue è procurarsi dei mandarini biologici, perché le bucce vengono utilizzate dopo essere state cotte e in seguito vengono unite alla polpa.

Basta poi aggiungere del succo di limone e dello zucchero semolato per ottenere una marmellata profumatissima da spalmare su una fetta di pane abbrustolito per colazione o da utilizzare per la preparazione di una buonissima crostata.

Marmellata di mandarini

Ingredienti:

  • 1 kg di mandarini bio
  • 600 gr di zucchero semolato
  • il succo di mezzo limone

Procedimento

Per iniziare lava bene i mandarini, strofinandoli bene. Poi sbucciali ed elimina i filamenti interni e i semi, e infine taglia gli spicchi a metà. Metti le bucce in una pentola e fai bollire per circa 10 minuti (questa operazione deve essere ripetuta finché l’acqua non è completamente pulita). A questo punto lascia raffreddare e poi sminuzza le bucce con un frullatore e uniscile infine alla polpa di mandarino.

Ora versa la polpa e le bucce in una pentola capiente, aggiungi il succo di mezzo limone, lo zucchero semolato e mescola bene.

Metti sul fuoco e fai cuocere a fiamma bassa per almeno 40 minuti, ricordandoti di mescolare spesso, fino a raggiungere la consistenza desiderata e, se preferisci, facendo la "famosa" prova del piattino. Se la marmellata ottenuta non ti sembra abbia un aspetto liscio, puoi usare un mix a immersine.

Infine per l'invasamento, utilizza i barattoli precedentemente lavati e sterilizzati. Non sai ancora come farlo? Il metodo è più veloce e pratico è lavare barattoli e coperchi in lavastoviglie ad alta temperatura, in alternativa puoi procedere con la sterilizzazione tradizionale: procurati una pentola capiente con i bordi alti e foderala con un canovaccio di cotone pulito. Inserisci i barattoli con l'apertura rivolta verso l'alto e disponi il panno di cotone tra i vasetti per evitare che si urtino. Riempi la pentola con acqua e lascia bollire per 30 minuti, ai 20 minuti di bollitura aggiungi anche i coperchi. Trascorso il tempo necessario, lascia raffreddare il tutto e fai scolare i barattoli capovolti,

Riempi i barattoli con la marmellata e capovolgi i barattoli chiusi ermeticamente per dare l'avvio alla fase sottovuoto.