
Se dalla lavatrice inizia a sentirsi un leggero odore di acqua stagnante o se il ciclo di scarico diventa più lento del solito, è il momento di dare un’occhiata al filtro della pompa. Si trova dietro allo sportellino nella parte bassa dell’elettrodomestico, proprio dove tendono ad accumularsi lanugine, piccoli oggetti dimenticati come monetine, bottoni o forcine.
La prima cosa da fare è staccare la spina della lavatrice per sicurezza. Dopodiché, si posiziona un panno piegato sotto lo sportellino per assorbire eventuali fuoriuscite d’acqua, e si prepara una bacinella bassa per raccogliere il liquido residuo.
A questo punto si può svitare lentamente il tappo del filtro: normalmente escono circa una tazza d’acqua torbida e, spesso, qualche piccola “sorpresa”. Una volta estratto il cilindro filtrante, lo si sciacqua sotto l’acqua calda corrente, utilizzando uno spazzolino da denti (dedicato solo a questo uso) per eliminare i residui.
Se ci sono incrostazioni di sapone o calcare, basta un pizzico di bicarbonato di sodio per strofinare delicatamente le superfici: il filtro tornerà come nuovo in pochi secondi.
Mentre il filtro asciuga, conviene pulire anche l’interno del vano dove è alloggiato. Lo stesso spazzolino può essere usato con una goccia di sapone di Marsiglia liquido per rimuovere il velo viscido che spesso si forma lungo i bordi. Una soluzione composta da acqua e aceto bianco in parti uguali è perfetta per risciacquare e neutralizzare gli odori, oltre a contrastare la formazione del calcare.
Dopo aver riposizionato il filtro e chiuso bene il tappo, si può asciugare il pavimento con il panno e passare alla fase finale della manutenzione.
Per completare il processo, si consiglia di effettuare un ciclo a vuoto, detto anche lavaggio di servizio. Basta versare due cucchiai di acido citrico direttamente nel cestello, selezionare il programma cotone a 60 °C e avviare. Questo trattamento aiuta a disincrostare e deodorare l’interno della lavatrice, lasciando un leggero profumo di pulito.
Il risultato? Una lavatrice che funziona meglio, filtra correttamente, consuma meno energia e mantiene un odore sempre fresco, anche durante i lavaggi più lunghi.
Dedicare dieci minuti al mese a questa semplice manutenzione preventiva può fare la differenza: previene i malfunzionamenti, prolunga la vita dell’elettrodomestico e evita i cattivi odori che si trasferiscono sui tessuti, soprattutto sugli asciugamani e i capi in microfibra.
E la cosa più comoda? Tutti gli ingredienti necessari sono già nella dispensa: bicarbonato, aceto e acido citrico. Soluzioni naturali, economiche e sostenibili per un elettrodomestico sempre al top.