Uno dei rischi più comuni legato alla propagazione delle talee, è quello dell’eventuale marciume che si può formare alla base del rametto. Per prevenire questo problema e per evitare che tutto il resto della pianta si danneggi si possono mettere in atto alcune strategie.

Cosa sono le talee

La propagazione per talea è uno dei metodi più diffusi nel moltiplicare le piante.

Si tratta di un procedimento molto semplice, in quanto consiste nel prelevare un rametto da una pianta matura già esistente per ottenerne nuovi esemplari. Il rametto, o talea appunto, va però prima fatto radicare ovvero ha bisogno di sviluppare nuove radici per dar vita alla piantina. Chiamiamo talea un pezzo di foglia (o di fusto) della pianta che viene messo a radicare per ottenerne un nuovo piccolo esemplare. Anche se le piante si moltiplicano sessualmente attraverso i loro semi, è possibile riprodurre alcune varietà attraverso questo metodo.

Quali piante si riproducono per talee

La riproduzione delle piante d'appartamento attraverso le talee è una pratica molto utilizzata. Non servono grandi strumenti tecnici per mettere in pratica questo metodo, ti basterà uno strumento da taglio adatto, del compost fresco e dell'acqua per irrorare le tue piantine, perché necessitano della giusto livello di umidità. La nuova pianta può essere messa nel terreno o in un contenitore con acqua. Entrambi i metodi sono corretti, bisogna solo attendere e vedere quale sarà il migliore per le tue piante.

Come far radicare qualsiasi talea

Occorrente

• Forbici
• Bicchiere o vasetto di vetro
• Carbone vegetale
• Foglio di carta o cartone

Procedimento

1. Ritaglia un cerchio di cartone che abbia la stessa circonferenza del vasetto o il bicchiere che hai scelto.
2. Fai un buco al centro della stesso spessore della tua talea, servirà per mantenerla dritta e non farla immergere troppo nell’acqua.
3. Prendi del carbone vegetale in polvere e aggiungilo al tuo vasetto d’acqua.Immergi la talea e aspetta qualche settimana.
4. Quando saranno cresciute le radici, potrai rinvasare la pianta in un vaso più grande.

Fonte|Video: Elena Matveeva