
Il rosmarino, noto scientificamente come Rosmarinus officinalis, per la scienza, è un arbusto sempreverde appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originario delle regioni mediterranee. È ampiamente coltivato per il suo profumo aromatico e le sue foglie utilizzate come erbe aromatiche in cucina e per le sue proprietà medicinali. Prende sempre più piede come scelta popolare la realizzazione di siepi di rosmarino anche perché si è notato come sia una delle piante che più resiste sotto forma di siepe, non richiede eccessiva manutenzione e ha soprattutto profumo gradevole.
Quando si decide di utilizzare il rosmarino per una siepe, ci sono, però, alcuni fattori da considerare per assicurarsi di scegliere la varietà più adatta. Vediamo quali
Come scegliere il rosmarino più adatto a una siepe
Scegliere il giusto tipo di rosmarino per la vostra siepe dipende da molti fattori, inclusi il clima, il terreno e l'esposizione solare. Il rosmarino prospera in climi mediterranei. Se vivete in una zona con inverni freddi, cercate varietà che sopportano bene il freddo. Per una siepe tradizionale, è fondamentale coltivare rosmarini eretti che possono raggiungere altezze che variano da 50 a 150cm.
Il momento migliore per piantare il rosmarino è durante la primavera, quando le temperature sono miti e le giornate si allungano, favorendo la crescita della pianta. Questo periodo permette alla pianta di radicarsi bene prima dell'arrivo dell'estate e delle sue temperature elevate. Tuttavia, in alcune zone con climi più miti, è anche possibile piantare il rosmarino all'inizio dell'autunno.
Il rosmarino è una pianta che non ama il caldo eccessivo, per questo, anche se tenuto all’esterno, assicurati che la temperatura non sia troppo alta e mettilo in una zona al riparo con un po’ di ombra.