Ne era prevista la scadenza il 31 dicembre 2022 ma, fortunatamente, la successiva legge di bilancio ha rinnovato la validità per gli anni 2023 e seguenti. Stiamo parlando del Bonus Psicologo, il "Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia" per aiutare economicamente chi soffre dei principali disagi psicologici che si sono aggravati dall'emergenza Covid-19 in poi: ansia, stress, depressione e, in generale, fragilità psicologica. Il percorso psicoterapeutico deve essere svolto  in studi di professionisti aderenti all’iniziativa. A partire da oggi, lunedì 18 marzo 2024, è possibile presentare la richiesta. Vediamo come fare in questa breve guida.

Come fare richiesta

Come ti avevamo spiegato in occasione della firma del decreto attuativo nello scorso novembre, al nuovo bonus sono stati destinati 5 milioni di euro per l'anno 2023 e 8 milioni dal 2024. La domanda per accedere al beneficio deve essere presentata esclusivamente in via telematica attraverso una delle seguenti modalità:

• Portale web INPS, accedendo al servizio "Contributo sessioni psicoterapia” tramite SPID oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS);
• Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Quando fare la richiesta

Le domande per la richiesta del contributo potranno essere presentate da oggi, 18 marzo 2024, fino al 31 maggio 2024. Alla scadenza, saranno elaborate le graduatorie degli aventi diritto in base alle risorse disponibili. Il contributo sarà erogato, innanzitutto, alle persone con Isee più basso, in base all’ordine di arrivo della domanda.

Chi può ottenerlo

Rispetto allo scorso anno, è stato esteso a 270 giorni il tempo per il suo utilizzo. La soglia massima dell'importo ottenibile è passato, per il 2024, da 600 a 1500 euro ed è richiedibile dai cittadini con un Isee non superiore a 50 mila euro.

• ISEE inferiore a 15.000 il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1.500 euro per ogni beneficiario;
• ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 1.000 euro per ogni beneficiario;
• ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro il beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 500 euro per ogni beneficiario.

Fonti | INPS; Ministero della Salute