Bonus psicologo 2023, finalmente firmato il decreto attuativo: cosa cambia e a chi spetta

Finalmente il ministro della Salute Orazio Schillaci ha firmato il decreto attuativo che introduce il bonus psicologo 2023. Resta come requisito fondamentale il reddito, ma è aumentato l’importo massimo ottenibile. Ecco i prossimi step per ottenerlo.
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Maria Teresa Gasbarrone 24 Novembre 2023
* ultima modifica il 07/12/2023

Fino a qualche settimana fa in molti sospettavano che il bonus psicologo – l'aiuto introdotto durante la pandemia dal ministero della Salute Roberto Speranza a tutela della salute mentale – sarebbe finito nel dimenticatoio. Oggi, finalmente, dopo appelli e polemiche – tra tutti la battaglia portata avanti da Fedez -, l'attuale ministro della Salute Orazio Schillaci ha firmato il decreto attuativo per l'erogazione del bonus psicologo per l'anno 2023.

Rispetto all'ultima edizione del bonus sono state previste modifiche importanti. Innanzitutto, stando a quanto detto da Schillaci, con la firma di questo decreto il bonus psicologico diventa strutturale, almeno fino al 2024. Inoltre è stata modificata la soglia massima dell'importo ottenibile: il bonus, infatti, passato da 600 euro a un massimo di 1.500. Tuttavia questo potrebbe ridurre il numero dei richiedenti che riusciranno a ottenere il bonus, pur avendone i requisiti. Vediamo cosa cambia.

Firmato il decreto attuativo

"Oggi, acquisita l’intesa con il Mef e con la Conferenza Stato- Regioni, ho firmato il decreto ministeriale per l’erogazione del bonus psicologo per l’anno 2023″, ha comunicato Schillaci, aggiungendo che "dopo la sperimentazione del bonus durante la pandemia, questo governo ha voluto rendere strutturale questa misura e ha aumentato l’importo massimo del contributo che i cittadini potranno richiedere all’Inps”.

Come si fa domanda

Al nuovo bonus sono stati destinati 5 milioni di euro per l'anno 2023 e 8 milioni dal 2024 e le domande per ottenerlo andranno inoltrate sull'area riservata del portale Inps, ma occorrerà aspettare qualche giorno perché esca la circolare dell’Istituto di previdenza sociale che ne indichi le modalità.

La domanda va inoltrata quindi online, accedendo tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cid) o  tessera sanitaria, e potrà farlo direttamente la persona che ne usufruisce per sé, o per i propri figli o per le persone di cui è tutore.

Per quanto riguarda il rimborso previsto dal bonus, secondo quanto indicato dal ministero della Salute l'assegnazione del bonus dipende dall'Isee della persona richiedente e dal numero si sedute dallo psicologo effettuate, prevedono per ogni seduta un rimborso massimo di 50 euro. L'assegnazione del bonus avviene quindi secondo i seguenti criteri:

  • massimo di 1.500 euro annui per redditi con Isee inferiore a 15mila euro (fino a 50 euro per ogni seduta);
  • massimo di 1.000 euro per redditi con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro (fino a 50 euro per ogni seduta);
  • massimo di 500 euro per redditi con Isee superiore a 30mila ma inferiore a 50mila (fino a 50 euro per ogni seduta);

Il bonus psicologico dovrà essere utilizzato entro 270 giorni dalla concessione pena la decadenza.

Fonte | Ministero della Salute;

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