
Il rinvaso è un'operazione fondamentale per le piante, soprattutto quelle d'appartamento (come l'orchidea, appunto, ma anche albero di giada, pothos ecc..).
Rinvasare, infatti, consente di sopperire a due problemi che potrebbero presentarsi: il primo quando il terreno ha esaurito tutte le risorse, soprattutto nutrienti; il secondo quando il contenitore originale è diventato troppo piccolo col passare del tempo e le radici sono costrette in uno spazio troppo ristretto. In entrambi i casi la pianta potrebbe rallentare la sua crescita.
Il rinvaso va effettuato periodicamente, a seconda delle necessità specifiche di ogni pianta. Nel caso delle orchidee, ad esempio, ogni 12-18 mesi.
Per farlo, tuttavia, non è necessario correre ad acquistare un nuovo vaso spendendo soldi. Dopotutto, un vaso non è altro che un contenitore (spesso in plastica), e questo si può ottenere anche e soprattutto riciclando un vecchio flacone di detersivo, ad esempio.
Vediamo quindi cosa fare per rinvasare l'orchidea correttamente dando, nel contempo, nuova vita ad un rifiuto.
Fonte|Video: Taman Orchid