
Quando si desidera propagare una pianta, uno dei metodi più comuni è quello di ricavarne delle talee ovvero dei rametti più o meno grandi che possano poi sviluppare nuove radici.
Per facilitarne il processo di crescita esistono composti chimici da usare, ma lo stesso risultato si può ottenere anche con insoliti ma efficaci ingredienti casalinghi.
Vediamo quali sono e come utilizzarli.
Far radicare le radici in acqua è un processo semplice, ma richiede molta attenzione affinché riesca perfettamente. Innanzitutto è importante utilizzare un contenitore di vetro trasparente, magari riutilizzando vecchie bottiglie o barattoli. Riempilo di acqua e immergi il rametto in modo che almeno un nodo sia completamente sommerso. Poi posiziona il contenitore in un luogo dove possa ricevere tante ore di luce, ma non diretta. L’acqua, infine, va cambiata almeno una volta a settimana. A seconda della piantina potresti dover aspettare più o meno tempo per cominciare a vedere le prime radici: da pochi giorni a 4-5 settimane.
Una volta sviluppate le radici, è arrivato il momento di trasferirle in un nuovo vaso con terreno. In questo caso è importante che il terreno sia molto fertile, in modo da non interrompere la crescita delle nuove radici. Per farlo puoi integrare i nutrienti di cui la piantina ha bisogno con un concime fai da te naturale. Basterà mescolare al terreno fondi di caffè, cenere o anche gusci d’uovo finemente tritati. Un ottimo modo per riutilizzare gli scarti alimentari e ottenere piante sane e rigogliose!
Fonte|Video: GARDEN TIPS