Come tagliarsi i capelli da soli ed evitare di commettere errori

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Tagliarsi i capelli da solo può essere davvero difficile. Il consiglio numero uno è quello di farsi aiutare, magari dal partner, perché può verificare che non ci siano errori macroscopici. E poi devi fare molta attenzione agli strumenti, al tipo di capello e alla lunghezza da cui parti e che vuoi ottenere. Segui dunque i nostri consigli.
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Valentina Rorato 16 Aprile 2020

Quando non puoi andare dal parrucchiere, i capelli sembrano prendersi gioco di te crescendo più in fretta e il tuo taglio appare subito fuori forma. In realtà, le chiome hanno un ciclo di vita molto equilibrato e difficilmente i prodotti cosmetici che utilizzi o gli integratori che assumi possono aumentarne la velocità di crescita, che è di circa 1-1,5 cm al mese. Quel centimetro però può essere molto evidente se sei un fan dei pixie cut o hai i capelli tinti (i bianchi, purtroppo, si vedono subito).

È poi vero che invecchiando, e dunque rallentandosi il metabolismo, i tuoi capelli potrebbero apparire meno folti e sani e, soprattutto, crescere qualche millimetro in meno al mese. Non puoi, però, contare su questo per avere chiome sempre ordinate. Come puoi regolare il taglio da solo? Prima di tutto non è facile e per essere sicuro di non commettere errori, soprattutto dietro, oltre a usare grandi specchi, ti devi fare aiutare da qualcuno. E poi, eccoti una serie di consigli utili che potrebbero renditi il compito un po’ più facile.

Usa gli strumenti giusti

Devi dotarti prima di tutto di forbici da parrucchiere, che sono molto diverse da quelle che tieni nel cassetto della cucina. Sono progettate con un'impugnatura tale per aiutarti a muovere il polso comodamente e offrirti un maggiore controllo della lama. Devi poi avere le clip da alligatore, per raccogliere i capelli, un pettine a denti larghi e uno a denti sottili. Inoltre, ricordati di indossare una mantella da taglio. Non ce l’hai? Usa una vecchia maglietta e copri le spalle con una spugna.

Stira i capelli prima di tagliarli

Sono più facili da tagliare i capelli lisci e, per questo motivo, il consiglio è quello di stirarli con la piastra o se sei esperto anche con una spazzola. È ovvio che dovrai tagliare i capelli quando sono asciutti, ma ciò ti permetterà di controllare meglio i centimetri che stai per “fare fuori”. Tieni presente che al naturale sembreranno più corti.

Taglia prima la parte anteriore

Devi dividere i capelli in sezioni con le clip da alligatore, quando hai fatto, parti sempre da davanti. Sarà la tua guida. E soprattutto ti permetterà di non esagerare perché a tagliare si fa sempre in tempo, ma quando ti sei trasformato nell’ultimo dei Mohicani potresti pentirtene.

Come tagliare i capelli lisci e sottili

Dividi i capelli in sezioni e taglia le punte tenendo le forbici orizzontalmente al pavimento per ottenere una linea pulita e nitida. Se i capelli sono anche molto fini, ti devi concentrare solo sulla lunghezza ed evitare un tentativo di scalatura. Il rischio è quello di non dare volume, ma sfoltire le chiome, cosa di cui non hai proprio bisogno.

Come tagliare i capelli mossi o ricci

Puoi tagliare i capelli mossi quando sono bagnati se riesci a pettinarli bene, altrimenti tagliali quando ancora sono asciutti. Dividi le chiome in piccole sezioni e assicurati che i tuoi capelli siano districati prima di iniziare. Puoi spazzolare le ciocche verso l’alto e tagliare le estremità. Verrà una sorta di scalatura che ti permetterà di gestire il riccio. Questa tecnica è l'esatto contrario di quella consigliata per i capelli lisci.

Come regolare i capelli già corti

Se i capelli sono corti, puoi scegliere di lavorare sull’asciutto se utilizzi il rasoio, invece bagnali se devi usare la forbici. Cerca sempre di dare una forma e quindi parti da dietro (con l’aiuto di un amico) con una misura più corta rispetto a quella che utilizzerai sopra la nuca e sul ciuffo. Potrai creare una sorta di sfumatura, che ti permetterà anche di coprire eventuali imperfezioni.

Come tagliare la frangia

La frangia va tagliata sempre da asciutta. Serve per darti la reale lunghezza del tuo ciuffo. Non fare un taglio dritto perché rischi di andare storto. Spunta, invece, piccole ciocche alternando una sorta di zig-zag, formando delle piccole V, o fai convergere il taglio verso l’interno. Sono consigli che ti aiuteranno a mantenere la tua frangia in ordine, finché non potrai andare dal parrucchiere. E, comunque, meglio averla lunga e vaporosa, che corta e storta. Pensaci bene e, piuttosto, usa una clip per fermare i tuoi capelli.

Errori da evitare quando tagli i capelli

Con le forbici in mano è facile sbagliare, soprattutto se non sei un parrucchiere professionista. Non a caso anche questo mestriere necessita di anni di studio e pratica. Ci alcuni errori che devi assolutamente evitare, se vuoi fare il fai da te:

  • Non tagliare mai dritto (soprattutto la frangia)
  • Non cercare di creare un bob
  • Non tagliare a strati, le scalature sono complesse e non le puoi improvvisare
  • Non tagliare mai più di un cm alla volta
  • Evita la ciotola come guida per fare un caschetto
  • Non pulire gli strumenti quando hai finito: devi rimuovere i capelli e disinfettare bene forbici, rasoi e spazzole.