Quante volte ti sarà capitato di togliere le lenti a contatto e di buttarle nel water o nel lavandino? È un gesto apparentemente innocuo che compie circa il 20% delle persone che utilizza questi dispositivi medici. Devi sapere che è un grave errore, perché le lenti a contatto non sono biodegradabili, ma una volta nelle acque reflue, si trasformano in microplastiche, inquinanti pericolosi per l’ambiente.
Sembra un problema piccolo perché le lenti sono piccole, ma se ne trovano miliardi. Un recente studio, ha stimato che circa 45 milioni di persone indossano lenti a contatto solo negli Stati Uniti. Ogni anno miliardi di lenti finiscono nelle acque reflue degli Stati Uniti, contribuendo a un carico di almeno 20.000 chilogrammi all'anno. Si tratta di circa 20 tonnellate metriche di lenti, secondo lo studio. Quali sono i rischi?
Le microplastiche rappresentano una minaccia per l' ambiente. Questi piccoli pezzi di plastica sono in grado di muoversi abbastanza liberamente in tutto l'ecosistema. Se le lenti a contatto viaggiano attraverso le acque reflue possono essere scaricate in una zona umida, come un ruscello o un fiume, e hanno buone probabilità di raggiungere l'oceano o qualsiasi altro delicato ecosistema nelle vicinanze. Purtroppo le lenti non si degradano, ma si strappano in pezzi sempre più piccoli. I frammenti sono più pesanti si depositano nei fanghi di depurazione trattati, che spesso vengono sparsi sulla terraferma e possono, quindi, raggiungere fiumi, laghi e oceani tramite il deflusso.
Le lenti a contatto, come già detto, sono fatte di plastica (polimeri vetrosi e fluoropolimeri). Quando vengono gettate nel water o nel lavandino, possono finire per intasare i tubi. Certo, la lente può essere piccola, ma quando si combina con altri oggetti che vengono gettati nel water o nel lavandino (come i capelli, ad esempio), possono accumularsi nel tempo. Ciò può portare a costose riparazioni e persino causare un intasamento dell'impianto idraulico.
Quando le lenti a contatto vengono gettate nel water, finiscono nel sistema fognario. Da lì, possono finire nei nostri laghi, fiumi e oceani. Ciò inquina la riserva idrica e danneggia l'ambiente.
Pesci, tartarughe e altri animali acquatici possono confondere le microplastiche (come le lenti a contatto) con il cibo, causando soffocamento o avvelenamento.
Le lenti a contatto vanno buttate nella spazzatura. La soluzione più corretta è quella di gettarle nel bidone per la raccolta del secco indifferenziato. Sono, però, fatte di plastica, quindi si possono potenzialmente riciclarle mettendole nella plastica. Prima di farlo, controlla le indicazioni sulla confezione.