
È molto carino, ma i suoi aculei non sono così simpatici: hai mai visto da vicino un istrice?
Non è così raro trovarsi faccia a faccia con uno di questi animali selvatici: comportarsi in maniera corretta è essenziale, rispettandone la natura e affidandoli a chi sa quel che fa. Anche perché potrebbero rivelarsi più pericolosi del previsto.
Ecco dunque cosa fare in caso di un incontro ravvicinato con un istrice.
Prima di tutto: conosci la differenza tra riccio e istrice?
L'istrice è l'animale noto anche come porcospino: roditore, fa parte della famiglia degli istrici ed è diffuso in Europa meridionale e in Africa. È molto più grande del riccio, e può pesare fino a 30 chilogrammi. Ha un corpo robusto e tozzo, con una lunga coda rivestita di spine, che usa come arma di difesa. Le spine del porcospino sono molto lunghe e robuste e possono raggiungere fino a 35 centimetri di lunghezza. Ha anche lunghe orecchie, un muso allungato e artigli affilati.
Il riccio, invece, è molto più piccolo e pesa al massimo un chilo (suppergiù). Ha un corpo rotondo e schiacciato, con una folta pelliccia arricciata e spine corte e sottili sulla schiena e sui lati del corpo. Ha un muso corto e appuntito, orecchie piccole e zampe corte, e se lo trovi per strada dovrai fare attenzione (senza per forza offrirgli da mangiare o bere).
La prima cosa da fare in caso di incontro ravvicinato con un istrice è mantenere la calma, tenendo allo stesso tempo la distanza. Gli istrici possono essere timidi e spaventati, ma possono anche diventare aggressivi se si sentono minacciati o accerchiati. Quando ci si trova faccia a faccia con un porcospino, dunque, è importante non avvicinarsi troppo ed evitare movimenti bruschi o improvvisi.
Per non spaventarlo ulteriormente, è consigliato anche cercare di fare il meno rumore possibile. Se l'istrice sembra agitato o aggressivo, è meglio cercare di evitare anche il contatto visivo e allontanarsi il più rapidamente possibile.
Se ci si trova in una zona residenziale o urbana, è possibile chiamare le autorità per segnalare la presenza dell'istrice (con una telefonata al numero unico 112 si verrà indirizzati verso l'ente competente), richiedendo assistenza. In alcuni casi, le autorità possono infatti inviare un professionista o una professionista del settore per catturare l'istrice in modo sicuro.
Se invece ci si trova in natura, come sempre quando si tratta di animali selvatici è meglio non prendere iniziativa, cercando di non avvicinarsi troppo e lasciando che l'animale si allontani da solo. Se invece è in difficoltà, il consiglio è sempre quello di contattare le autorità e gli enti preposti, come per esempio l'Ente Nazionale di Protezione Animali (ENPA) o il Centro di Recupero per Animali Selvatici (il CRAS).