
Non è un problema banale e neanche uno degli ultimo a cui pensare visto quel che sta accadendo in questi mesi con temporali, grandinate e maltempo in tutt'Italia. I pannelli solari che hai installato sui tetti di casa necessitano di controlli costanti dal punto di vista elettrico e di funzionamento, ma possono essere indicati controlli anche dopo forti piogge o grandinate. Ecco allora alcuni consigli e accortezze da avere per evitare che questi si rompano e smettano di funzionare.
In genere il modo più semplice e immediato per verificare la presenza di eventuali malfunzionamenti consiste nel verificare il colore della luce sull'inverter. Se mostra una luce verde, allora l'inverter funziona correttamente.
Volendo verificare direttamente invece devi sapere che le celle fotovoltaiche sono protette da una lastra di vetro temperato che in genere ha uno spessore di almeno 3,2 mm ed è solitamente dimensionata per resistere all'impatto della grandine.
Se però questo vetro protettivo viene rotto o si crepa, l'acqua piovana penetra e va ad ossidare i circuiti rendendo il pannello spesso inutilizzabile.
I guasti e difetti più comuni sono le rotture e la delaminazione
Una maggiore inclinazione aiuta ad assorbire l'urto. Un consiglio può essere quello di montare i pannelli con un angolo fortemente inclinato, poiché più è ripido l'angolo di installazione dei pannelli, maggiore è la probabilità che essi riescano a deviare l'impatto dei chicchi.
Esistono però anche le reti antigrandine per i pannelli fotovoltaici, che sono delle coperture poste sopra i pannelli, che deviano le tempeste di grandine. Vanno utilizzate insieme ad altre tipologie di protezione, quali appositi supporti per i pannelli che assorbano gli urti.
Il GSE è il Gestore dei Servizi Energetici e si tratta dell'organismo che qualifica gli impianti fotovoltaici, eroga gli incentivi ed effettua attività di verifica e controllo.
Se dovesse essere rotto e non riparabile, le procedura di corretto smaltimento del pannello è analoga a qualsiasi altro rifiuto di questo tipo. Il proprietario deve portarlo presso un Centro di Raccolta, individuabile consultando il sito istituzionale del Centro di Coordinamento RAEE . Qui il pannello sarà smaltito gratuitamente.