Cosa fare se incontri un cinghiale: le regole per non mettere in pericolo né te né lui

A causa della sovrappopolazione e dei rifiuti abbandonati in città, imbattersi nei cinghiali non è poi così raro: ecco il comportamento che devi adottare e chi dovresti chiamare se hai un incontro ravvicinato con uno di questi predatori selvatici della famiglia dei suini.
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Mattia Giangaspero 29 Aprile 2024

L'emergenza cinghiali è ormai una realtà che coinvolge diverse regioni italiane, e non solo il Lazio, come prevedibile leggendo alcune volte le notizie, sui cinghiali a Roma. Imbattersi in uno o più cinghiali, dunque, non è purtroppo raro: questi animali selvatici si sono diffusi un po' dappertutto, con i cacciatori che vorrebbero regolare la popolazione ungulata con battute di caccia.

In generale, quindi, è bene sapere come comportarsi quando ci si trova di fronte a uno di questi cinghiali, che per difendersi potrebbero attaccare provocando danni non indifferenti (e anche la morte) a causa della doppia zanna di cui sono dotati e della loro forza.

I cinghiali sono pericolosi?

Come ha specificato sul suo sito, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra): "Il cinghiale è, per sua natura, un animale selvatico e può reagire all'interazione mordendo o spingendo violentemente. Inoltre, questa frequentazione comporta rischi per gli animali domestici – cani e gatti – che possono essere aggrediti dai cinghiali con conseguenze anche gravi".

Cosa fare se vedi un cinghiale

La regola principale quando ci si trova di fronte a uno o più cinghiali? Stare calmi e molto fermi. Il cinghiale, in natura, è un animale selvatico che non ha molti predatori sopra di lui (soprattutto in Italia) e quindi l'essere umano – con le sue armi – è il pericolo potenzialmente più rischioso. L'istinto di difendersi quindi è molto alto, e per un cinghiale "difesa" significa "attacco".

Quando ci si trova di fronte uno o più cignhiali, dunque, bisogna evitare di avvicinarsi e di avvicinarli, di disturbarli e di spaventarli. Abbassa dunque la voce ed evita anche i movimenti bruschi, senza "provare a farlo scappare" agitando per esempio le mani o gridando versi strani.

Se con te c'è un cane, fai ancora più attenzione: il cane potrebbe allarmarsi o allarmarli, abbaiando e attaccando, quindi è necessario richiamarlo e tenerlo al guinzaglio, allontanandosi immediatamente.

Cosa fare in caso di attacco

Ormai non è raro trovare i cinghiali selvatici in città e nei centri abitati, attirati dai rifiuti che rappresentano un cibo facile. In questo caso, continua ad adottare le regole descritte in precedenza per far sì che gli animali non si sentano minacciati e, di conseguenza, non attacchino.

Dopodiché, contatta il Centro di Recupero Animali Selvatici (o CRAS) di riferimento (basterà fare una veloce ricerca su Google): invieranno una squadra di volontari e professionisti che si occuperà di recuperare i cinghiali e di riportarli in natura.

Diverso è il discorso quando ti trovi di fronte a un cinghiale in evidente difficoltà, sdraiato e inerme, visibilmente ferito. In questo caso, sempre evitando di avvicinarti troppo, devi chiamare subito il CRAS della tua regione o della tua zona di riferimento: starà ai professionisti e alle professioniste recarsi sul luogo e recuperare la bestia, offrendole il supporto medico o di sostentamento di cui ha bisogno e rilasciandola poi in natura secondo le corrette norme in merito di animali selvatici.

Cosa spaventa i cinghiali

I dissuasori olfattivi sono fondamentali per allontanare un cinghiale. Quindi per far spaventare o far scappare un cinghiali basta l'utilizzo di alcuni profumi forti o sgradevoli come pepe, peperoncino. È anche possibile utilizzare repellenti naturali come l'olio di menta o l'olio di citronella.

(Pubblicato da Sara Polotti il 17.06.2022
Modificato da Mattia Giangaspero il 29.04.2024)