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Un po' in ritardo come ormai da qualche anno accade, ma l'inverno è finalmente arrivato anche in Italia. È da circa due settimane che ha iniziato a far più freddo rispetto al solito al Nord e dopo il maltempo del week-end 24, 25 e 26 novembre 2023, che ha colpito il meridione, il freddo si è spostato anche in tutte le altre regioni del Centro-Sud. Previste temperature in calo fino a 12°C rispetto a qualche giorno fa, ma sicuramente avrai già sentito una sensazione gelida sul tuo corpo. Ti sei mai chiesto di cosa si tratta o hai pensato semplicemente "fa freddo" ?
Nel caso tu sia interessato, la sensazione di freddo che provi ha dietro una spiegazione e quindi di conseguenza anche un nome, si chiama "effetto wind-chill".
Molto spesso il freddo che prova il tuo corpo non rispecchia il reale freddo dovuto alle temperature. Si tratta di una percezione sbagliata dei gradi presenti. Questo avviene a causa del mix tra il vento e l'aria gelida che fa, quindi, percepire al nostro corpo temperature inferiori a quelle reali.
Infatti proprio il termine wind-chill se tradotto vuol significare ‘raffreddamento da vento' e si tratta di un fenomeno che possono verificarsi più spesso in località di montagna. A livello tecnico senti più freddo rispetto alla temperatura reale perchè le correnti di vento favoriscono l'evaporazione dell’umidità corporea superficiale che, come noto, è un processo che assorbe calore. Il vento rimuove la pellicola di umidità che riveste la pelle, causa una perdita di calore corporeo e alle basse temperature tale perdita viene percepita dal soggetto come aumento della sensazione di freddo.
Se ad esempio la temperatura dell’aria è di 0°C e la velocità del vento è di 60 Km/h, la temperatura effettivamente percepita è di – 9°C. La presenza del vento in condizioni di bassa temperatura crea condizioni di stress termico da freddo: l’effetto Wind Chill può pertanto condurre a congelamento e anche ipotermia.