Cos’è lo xilitolo? Le proprietà del dolcificante che combatte la carie

Ti aiuta a dolcificare con poche calorie, ma non solo: non fa nemmeno aumentare la glicemia ed è anche un alleato della salute dei denti. Scopriamo le proprietà, gli effetti collaterali e le controindicazioni dello xilitolo, l’ingrediente naturale per gomme da masticare che proteggono dalla carie.
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Dott.ssa Silvia Soligon Biologa nutrizionista
5 Aprile 2021 * ultima modifica il 29/01/2023

Probabilmente lo hai sentito nominare come ingrediente delle gomme da masticare, ma c'è anche chi lo usa per preparare torte, biscotti e altri dolci. Ti sto parlando dello xilitolo, una molecola di origine naturale dotata di una proprietà inaspettata: aiuta a combattere la carie. Scopriamo di cosa si tratta, quali sono i suoi benefici e quali le controindicazioni.

Cos'è

Dal punto di vista chimico possiamo classificare lo xilitolo fra i polioli. Può darsi che tu ne conosca già degli altri, per esempio il sorbitolo o il mannitolo. La struttura di tutte queste molecole che ti ho nominato è riconducibile a quella degli zuccheri e, in effetti, anche l'aspetto dello xilitolo è del tutto simile a quello del comune zucchero da tavola: non si tratta d'altro che di semplici cristalli bianchi.

Dove si trova

Come ti dicevo, lo xilitolo è una molecola di origine naturale. Si trova nella frutta (per esempio all'interno delle bacche) e nella verdura. Inoltre può essere ottenuto a partire dalla corteccia di alcuni alberi, in particolare dalla betulla. È questa la fonte da cui si può produrre a livello industriale la forma di xilitolo più pura in assoluto; purtroppo, però, il processo per ottenerla è piuttosto costoso. Per questo nel corso degli anni sono stati cercati anche altri metodi per produrlo, come strategie basate sulle biotecnologie.

Potresti sorprenderti nello scoprire che lo produci anche tu, all'interno del tuo organismo, dove ne vengono sintetizzati da 5 a 15 grammi al giorno. Si tratta, infatti, di un normale prodotto intermedio delle reazioni metaboliche che hanno luogo nelle tue cellule. I benefici di cui ti sto per parlare sono però quelli dello xilitolo assunto per via alimentare, perlopiù sotto forma di gomme da masticare, caramelle e dolcificanti.

Valori nutrizionali e indice glicemico

Passiamo quindi ai valori nutrizionali di questa polvere bianca e cristallina. Rispetto allo zucchero cui tanto assomiglia apporta il 40% in meno di calorie. Questo significa che mentre 1 grammo di saccarosio (la molecola presente nello zucchero da tavola) fornisce all'organismo 4 Kcal, 1 grammo di xilitolo ne apporta solo 2,4; per questo motivo viene utilizzato come sostituto dello zucchero a ridotto apporto energetico: un cucchiaio da tè di xilitolo fornisce circa 10 Kcal contro le 15 di una pari quantità di saccarosio.

Per quanto riguarda l'indice glicemico (il parametro che fornisce un'indicazione sull'aumento della concentrazione degli zuccheri nel sangue dopo l'ingestione di un alimento), devi sapere che quello dello xilitolo è particolarmente basso: 7. Una bella differenza non solo rispetto a quello del glucosio (100) ma anche rispetto a quello del saccarosio (circa 65). Pensa che l'indice glicemico dello xilitolo è addirittura più basso rispetto a quello del fruttosio (che si assesta attorno a 15), zucchero rinomato proprio per il fatto di non far aumentare la glicemia dopo il suo consumo.

Le proprietà e i benefici

Le prime proprietà interessanti dello xilitolo sono quindi il ridotto apporto calorico e il ridotto impatto sui livelli di zuccheri nel sangue. Puoi immaginare come questo possa tradursi in benefici per chi deve limitare le energie introdotte con gli alimenti (sostanzialmente, per chi sta seguendo una dieta dimagrante) e per chi deve tenere sotto controllo la sua glicemia (per esempio perché convive con il diabete). La proprietà più pubblicizzata dello xilitolo è però un'altra, ed è quella sua capacità di contrastare la carie di cui ti ho parlato all'inizio di questo articolo.

Il meccanismo principale che permette di prevenire la carie si basa sul fatto che i batteri responsabili della carie non possono utilizzare lo xilitolo come cibo. Tieni poi in considerazione che questa sostanza viene assunta soprattutto sotto forma di gomme da masticare, e che l'aumento del flusso di saliva promosso dalla loro masticazione contribuisce a proteggere i denti dalla carie. Infine, il consumo di xilitolo non fa diminuire il pH, e anche questo contribuisce a proteggere la salute dei denti.

All'azione contro la carie si aggiunge quella contro la gengivite. Sembra infatti che lo xilitolo riesca a inibire anche la crescita del batterio responsabile di questo disturbo. Infine, alcuni dati suggeriscono che lo xilitolo possa aiutare anche a prevenire l'otite media. In questo caso, i suoi benefici potrebbero dipendere dalla capacità di contrastare l'adesione dei batteri ai tessuti o a una vera e propria azione tossica nei confronti dei microbi responsabili dell'otite.

Per poter sfruttare i benefici dello xilitolo, in particolare per prevenire la carie, è necessario consumarne da 6 a 10 grammi al giorno, divisi in 3 gomme da masticare al giorno nel caso dei bambini e in 5 somministrazioni quotidiane per gli adulti a partire dai 21 anni. Fai attenzione, però: gomme da masticare e caramelle portano con loro il rischio di soffocamento; per queste non sono adatte al consumo da parte dei bimbi più piccoli, fino ai 4 anni. Quindi se vuoi che a sfruttare i benefici dello xilitolo siano i tuoi figli pensa a delle fonti alternative, come lo sciroppo o, uscendo dall'ambito strettamente alimentare, il dentifricio.

Le controindicazioni

Purtroppo nemmeno lo xilitolo è esente da controindicazioni. Sono infatti state riportate delle reazioni allergiche; nel caso, il suo consumo deve essere evitato. Inoltre se assunto in dosi eccessive (superiori a 40-50 grammi al giorno) può causare disturbi gastrointestinali, dalla nausea a gonfiori e diarrea. Devi infatti sapere che essendo assorbito molto lentamente può richiamare acqua nell'intestino, uno dei fenomeni che possono scatenare proprio episodi di diarrea.

Nessuna controindicazione, invece, in gravidanza, anzi, il consumo di gomme allo xilitolo potrebbe proteggere dalla carie non solo la futura mamma ma anche, quando sarà più grande, il suo bambino.

Laureata in Scienze Biologiche con un dottorato in Scienze Genetiche e Biomolecolari, ha lavorato nel campo della ricerca fino al 2009 altro…
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