Coltivare un pino in casa ti sembra un'idea strampalata e tutto sommato poco fattibile? Niente di più sbagliato. Ti serve solo un vaso e una buona pigna e avrai la piena soddisfazione di vedere germogliare un alberello di pino nel giro di poche settimane. Ma procediamo con ordine.
La prima cosa che devi fare è procurarti una pigna che sia giovane e fresca e soprattutto non ancora aperta; una volta aperta, infatti, la pigna perde i suoi semi e quindi non ha più possibilità di germogliare. Se ne trovi una di dimensioni non troppo ridotte,puoi essere abbastanza sicuro che all’interno i suoi semi siano di buona qualità.
Trovata la tua pigna, lavala con una soluzione di acqua e zolfo calcico, facilmente reperibile nei punti vendita di prodotti per l’agricoltura o in alternativa, sui siti specializzati online. Non è un passaggio obbligatorio, ma lo zolfo calcico o polisolfuro di calcio, svolge un’azione fungicida sulla pigna e ti consente di eliminare eventuali parassiti o funghi che potrebbero mettere a rischio il tuo pino.
(Pubblicato da Gaia Cortese il 15.12.2020
Modificato da Mattia Giangaspero il 2.08.2024)