Da un liceo trentino arriva la woodcard: una tessera ecologica ricavata dagli alberi caduti durante la tempesta Vaia

Un’idea di imprenditoria green che punta a eliminare la plastica che affolla i nostri portafogli. Una classe del liceo Rosmini di Rovereto ha ideato la tessera ecologica 100% naturale ricavata dagli alberi caduti durante la tempesta Vaia.
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Sara Del Dot 11 Maggio 2020

Dalla tragedia di una tempesta possono nascere anche delle opportunità. È successo l’anno scorso con Vaia, l’amplificatore naturale creato da una start up per recuperare il legname che altrimenti andrebbe sprecato, e accade oggi con una tessera che potrebbe risparmiare diversi chili di plastica di tessere e carte che ogni giorno portiamo con noi.

Così nasce la tessera in legno made in Rovereto, grazie a un’intuizione dei ragazzi della 4Gr del liceo Rosmini. Una vera e propria card riutilizzabile ma 100% eco-sostenibile, ricavata da legname che altrimenti rischia di essere sprecato.

L’idea è nata grazie alla partecipazione dei ragazzi a Green Jobs, un programma di educazione imprenditoriale, in cui gli studenti sono stati invitati a pensare e proporre un progetto di economia sostenibile. Partendo dall’assunto che ciascuno di noi porta con sé ogni giorno una quantità di plastica notevole, in particolare dentro il portafoglio, i ragazzi hanno ideato una carta completamente naturale, realizzata impiegando il legno di faggio certificato proveniente dagli stessi alberi caduti durante la tempesta Vaia che, nell’autunno del 2018 ha distrutto ettari ed ettari di foreste su tutto il territorio.

La woodcard, così l’hanno chiamata, è un prodotto completamente a km 0, che non prevede consumi eccessivi durante la realizzazione e di cui anche il packaging sarebbe completamente sostenibile.

Ciao a tutti!! Siamo 17 ragazzi del liceo Antonio Rosmini di Rovereto (TN). Grazie al progetto Green Jobs ci è stata data l'opportunità di creare una startup innovativa. Nel 2018 la tempesta Vaia ha colpito gran parte del nord-est italiano, distruggendo ettari di boschi secolari. La voglia di trasformare questa catastrofe in opportunità, ci ha spinti ad ideare una smart card completamente ecosostenibile che possa sostituire quelle attuali in plastica. Le nostre card sono un prodotto resistente, flessibile e utile, con un bassissimo impatto ambientale: utilizziamo materiale naturale a km0, la lavorazione non ammette l'utilizzo di prodotti inquinanti e sono completamente riciclabili. #greenjobs #fondazionexgreenjobs #smartcard

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Per quanto riguarda il suo impiego, i ragazzi hanno inizialmente pensato la woodcard come badge scolastico, ma trattandosi di una tessera il suo utilizzo potrebbe essere ampliato ai mezzi pubblici, agli skipass e alle fidelity card. Essendo in legno, potrebbe venire riutilizzata all’infinito e, qualora dovesse essere gettata via, il suo impatto ambientale sarebbe minimo.