La crisi russo-ucraina ha avuto inevitabilmente un impatto sui costi dell'energia. A ricordarlo è la stessa Confcommercio, che sottolinea come "l'aumento dei costi delle materie prime e dalla guerra Russia-Ucraina, hanno aggravato una situazione di difficoltà per cittadini e imprese, già fortemente provati dalla crisi economica post pandemia".

Il governo italiano ha approvato in via definitiva con il passaggio a Camera e Senato il Decreto Bollette 2023.

E con il Decreto Bollette il governo reintroduce gli oneri sull'elettricità, ciò vuol dire che tornano quei costi, non legati ai consumi ma ad attività di interesse generale pagate da tutti i consumatori (opere pubbliche etc.), che il governo aveva precedentemente tagliato.

Azzerati gli oneri per il gas

Diversamente da quanto detto per la luce, il governo ha riconfermato il taglio dell'Iva al 5% anche per il secondo trimestre dell'anno. Questa volta la misura viene estesa anche al teleriscaldamento e all'energia termica prodotta con il metano. Viene però ridotto il contributo a favore dei consumatori, che adesso arriverà fino a 5.000 metri cubi.

Il bonus sociale

Si tratta di una misura introdotta già nel 2021 e prolungata fino al 30 giugno 2023, che porta diversi sconti alle famiglie con un Isee inferiore ai 15mila euro. Il sostegno è previsto anche per le famiglie con quattro componenti fino a fine dicembre però e l'Isee non deve superare i 30mila euro. In caso di una grave malattia, che prevede l'utilizzo di apparecchiature mediche che consumano molta elettricità, è previsto un altro bonus sociale per il disagio fisico, da richiedere presso il proprio comune.

Il bonus termico

Stiamo parlando infatti di una nuova misura che il governo sta pensando di introdurre a partire da ottobre prossimo: si tratterebbe di un sistema per le bollette mirato a incentivare le famiglie, noto anche come Bonus Famiglie o Bonus Termico.

"Nelle more della definizione di misure pluriennali da adottare in favore delle famiglie, da finanziare nell’ambito del RepowerEU, a decorrere dal 1° ottobre e fino al 31 dicembre 2023, ai clienti domestici residenti diversi da quelli titolari di bonus sociale è riconosciuto un contributo, erogato in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche definite dall’articolo 2 del decreto del Presidente della Repubblica 26 agosto 1993 n. 412, con riferimento a ciascun dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 in cui la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso"

I bonus per le imprese

Nella parte dedicata ai contributi per le imprese, si parla di un contributo straordinario sotto forma di credito d'imposta, in favore delle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale. Un credito di imposta che però scatterebbe soltanto nel momento in cui avviene il superamento della soglia di 70 euro per megawattora, per le quotazioni inferiori invece si scende dal 45% al 20% per le imprese energivore e gasivore, al 10% invece per tutte le altre.