10 consigli per usare i termosifoni, ma risparmiando: il decalogo di Ohga

Un po’ per l’ambiente, un po’ per il portafoglio: risparmiare sul riscaldamento è quanto mai fondamentale. Per abbassare costi e consumi, puoi seguire queste regole quotidiane che probabilmente non metti ancora in pratica.
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Mattia Giangaspero 30 Ottobre 2023

Con l'aumento dei prezzi del gas e della luce e con la consapevolezza riguardo alla salute dell'ambiente, non fare i conti con il riscaldamento invernale è ormai impossibile. La prima cosa che viene in mente è, ormai un po' a tutti, "come fare per risparmiare sul riscaldamento"? Una domanda legittima, intelligente e responsabile, che fortunatamente ha più di una risposta. Inoltre ti ricordiamo che domani, 31 ottobre 2023 è anche la giornata del risparmio e allora quando se non ora proporti 10 consigli che puoi prendere in considerazione per consumare meno energia, per salvaguardare l'ambiente e di conseguenza anche per risparmiare sulla bolletta.

Non spegnere mai i termosifoni

La regola generale che ti permette di risparmiare il più possibile è quella di non spegnere mai il riscaldamento, ma regolarlo correttamente a una temperatura minima che oscilli dai 18 ai massimo 21 gradi.

Soprattutto in inverno, nelle giornate più più fredde, bisognerebbe tenere l'impianto di riscaldamento sempre attivo. È sicuro che, dopo aver impostato la soglia minima di gradi in casa, la temperatura non scenderà mai sotto quella soglia.

Come mantenere gli impianti efficienti

Prima dell'inizio del freddo più rigido, chiama un'azienda tecnica specializzata e certificata per fare controllare la caldaia e l'impianto di riscaldamento. In questo modo, avrai la certezza che questo funzioni correttamente e senza sprechi, con la maggiore efficienza.

Svuota i caloriferi

I caloriferi, dopo un po', capita che si intasino. Di cosa? Di bolle d'aria. Ricordati quindi di sfiatarli sempre, per far sì che lavorino al meglio senza sprechi. Riscalderanno le stanze più velocemente.

La temperatura da impostare sul termostato

Se solitamente mantieni in casa i classici 20 gradi, (ipotizziamo) prova ad abbassare di un grado e vedi quanta differenza inizi a sentire. Un solo grado sembra poco, ma fa davvero moltissima differenza sia sulle emissioni, sia sul costo della bolletta a fine inverno, soprattutto se la percezione che hai del calore in casa tua non cambia di molto.

Imposta determinati orari

Una pessima abitudine è quella di tenere la temperatura di casa propria sempre costante, a tutte le ore, con il riscaldamento che si attiva ogni volta che questa scende di pochi gradi. Prima di tutto la questione legata agli orari dipende da quale tipologia di termosifone o impianto di riscaldamento hai in casa. Se dovessi avere le valvole termostatiche questo consiglio non fa per te. Se invece hai un impianto di riscaldamento ancora molto datato allora è un consiglio da tenere d'occhio. Di cosa sto parlando? In sostanza non serve che casa tua sia calda tutto il giorno: di notte basta che non scenda troppo e se di giorno lavori fuori, evita di accendere inutilmente. Inoltre, ogni regione ha delle regole precise: controlla per quanto tempo puoi tenere accesi i caloriferi senza incorrere in sanzioni!

Isolare la casa

Se sei in procinto di ristrutturare, non dimenticarti di isolare al meglio la casa, anche internamente (se non hai in programma un intervento esterno). I controsoffitti e l'isolamento delle pareti con materiali appositi possono aiutare a ridurre i consumi fino al 20%, trattenendo meglio il calore all'interno delle stanze.

Installa pannelli isolanti

In ferramenta sono in commercio dei pannelli isolanti fatti apposta per essere sistemati dietro i caloriferi: ti saranno utili se le pareti di casa tua sono particolarmente fredde o sottili (e non isolate). Manterranno il calore all'interno e lo rifletteranno verso il centro delle stanze.

Usa le tende

Le tende, così come le tapparelle e le persiane, non sono utili solo per oscurare le stanze, ma aiutano anche a non disperdere il calore. Quando puoi (soprattutto di notte) lascia che isolino le finestre in modo che le stanze non disperdano troppo calore verso l'esterno.

Il primo modo per risparmiare sfruttando le valvole termostatiche è usarle quando si sta poco nella casa in questione. In inverno, per esempio in una casa vacanze in cui si sta solo temporaneamente, è consigliato impostare tutti i termosifoni tra 0 e 1, in modo che non consumino troppo.

Varia le temperature per le singole stanze

Nel caso avessi in casa termosifoni con valvole termostatiche, queste possono essere usate in maniera intelligente, impostando le varie temperature a seconda delle stanze. Al posto di tenere tutta l'abitazione a una sola temperatura – spesso più alta del necessario – le valvole permettono di modulare il calore in modo da sfruttarlo al meglio.

Le camere da letto possono mantenere una temperatura più bassa, tra i 17 e i 18 gradi, per respirare meglio la notte (ben coperti) mentre la cucina o il soggiorno, dove ci sono elettrodomestici, possono stare tra i 18 e i 20 gradi. I corridoi e le zone di passaggio possono restare piuttosto freddi, mentre i bagni leggermente più caldi per evitare sbalzi di temperatura quando si esce dalla doccia o dalla vasca.

Alza la temperatura solo quando sei in casa

Sempre per chi ha impianti con valvole termostatiche è consigliato lasciare il termosifone sempre accesso a una temperatura bassa che però, quando rientri in casa puoi alzare di qualche grado. In questo modo la caldaia lavorerà per meno tempo, consumerai di meno e riuscirai a bilanciare bene il caldo in casa con i costi in bolletta.