Discariche abusive sulla costa di Brindisi: il sindaco pubblica la mappa dell’inciviltà lungo la costa

Nella città di Brindisi si segnalano diverse discariche abusive, ma il sindaco non molla e chiede la collaborazione dei cittadini onesti: installate nuove fototrappole per individuare gli incivili che lasciano sulla costa rifiuti di ogni genere, persino l’amianto.
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Alessandro Artuso 14 Maggio 2020

Abbandonare i rifiuti per strada, ma anche abusivamente in ogni altro posto, è un errore che non dovresti commettere visto che potresti creare problemi per la salute di tutti i cittadini. A questo proposito il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, ha pubblicato su Facebook una mappa della costa in cui si segnalano le discariche abusive dove si può trovare ogni genere di rifiuti (anche l'amianto).

Le immagini sono la conseguenza delle tante segnalazioni dei posti dove gli incivili abbandonano rifiuti di ogni genere. La mappatura è servita anche per conoscere i siti più a rischio e monitorarli con delle fototrappole in grado di scoprire gli incivili.

L'appello del sindaco

Il sindaco Rossi ha lanciato un appello su Facebook chiedendo maggiore rispetto per l'ambiente: "Questa immagine è davvero drammatica, c’è una parte di cittadinanza che ha scambiato la litoranea, con le sue spiagge e la macchia mediterranea, per una discarica a cielo aperto. Eppure queste persone si sono prese il disturbo di caricare nell’auto i loro rifiuti, anche ingombranti, e portarli fin lì, quando esiste un centro raccolta rifiuti che serve proprio a conferire correttamente tutto il materiale che non si sa dove smaltire".

Installate altre fototrappole

Secondo il sindaco di Brindisi la situazione è grave, ma la voglia è quella di continuare a diffondere i giusti messaggi per un corretto sviluppo della raccolta differenziata, oltre che il conferimento del materiale che non si può riciclare. Intanto per controllare le zone a rischio sono state installate 20 fototrappole e 80 siti saranno monitorati.