Dove potrebbero sorgere i nuovi parchi solari in Italia? La mappa di Enea

Si tratta di una mappa in cui vengono indicate le aree dove far sorgere più impianti rinnovabili di fotovoltaico.
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Mattia Giangaspero 5 Luglio 2023

Individuate le aree idonee, approvata la norma "Parco Agrisolare", adesso arriva anche la mappa. Nel giro di un anno il quadro normativo, di leggi, di burocrazia e di procedure sarà completato e avremo il nostro rinnovabile.

Adesso però parliamo dell'ultimo step, ovvero la mappa che indica dove potrebbero sorgere i nuovi parchi solari in Italia. Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, è riuscita a creare una mappa in grado di individuare luoghi, nelle singole regioni, in cui i benefici dei pannelli solari nel campo dell'agricoltura siano massimi.

Si tratta di una pianificazione attuata grazie al progetto di task force AgrivoltaicoSostenibile@ENEA e dell’Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile (AIAS). E servirà come supporto alle pubbliche amministrazioni per la pianificazione dello sviluppo dell'agrivoltaico. L'obiettivo infatti è quello di minimizzare il consumo di suolo anche per il fotovoltaico, ottimizzando così la doppia produzione, agricola e energetica.

Fonte: Enea

Grazia Fattoruso, del Laboratorio ENEA di Sviluppo Applicazioni Digitali Fotovoltaiche e Sensoristiche di Portici, spiega che:

“Il potenziale dell’agrivoltaico a livello nazionale solitamente viene valutato considerando le caratteristiche topografiche e l’estensione delle aree agricole disponibili. Tuttavia, la metodologia sviluppata nel nostro laboratorio di Geomatica prende in considerazione sia i diversi fattori che influenzano il potenziale solare fotovoltaico di un’area specifica, come quelli geofisici, tecnici e ambientali, sia i fattori che condizionano la resa agricola, come le classi di uso del suolo, la capacità d’uso dei terreni e il deficit idrico”.

Ti ricordo che il decreto proposto dal Mase sul tema agrivoltaico garantirà la realizzazione di impianti fotovoltaici su tutti i tetti delle fabbriche agricole, di zootecnica e agroindustriali, con una potenza compresa tra i 6KWp e 1 MWp.

E Enea tra gli strumenti messi in campo per il raggiungimento degli obiettivi, ha aggiunto anche l’istituzione e il coordinamento di 6 commissioni, veri e propri tavoli di lavoro permanenti, qualificati e interdisciplinari, per supportare gli organi preposti all’implementazione dell’agrivoltaico sulle seguenti tematiche: certificazione agrivoltaico sostenibile; normativa e attuazione; formazione; tecnologie dell’energia e dell’agricoltura; settore internazionale; paesaggio.