Due ragazzi di 17 anni creano un dispositivo in grado di rimuovere il 94% delle microplastiche dall’acqua

Il dispositivo è grande quanto una penna, è a forma cilindrica e permette all’acqua di passare al suo interno. Grazie ai trasduttori elettrici riesce con gli ultrasuoni a rimuovere dall’84 al 94% di microplastiche presenti.
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Mattia Giangaspero 3 Giugno 2024

Che spiagge e oceani siano pieni zeppi di plastica non è certo una novità. E, purtroppo, non lo è nemmeno il fatto che gran parte dei pesci che arrivano sulla nostra tavola ne contengono una discreta quantità, da essi stessi ingerita quando ancora nuotavano felici e spensierati in mare.

Le microplastiche sono, lo dice anche il nome, minuscole particelle di plastica. La loro grandezza varia dai 330 micrometri e i 5 millimetri (frammenti di dimensioni più piccole sono detti nanoplastiche ma attualmente sono impossibili da quantificare). Una quantità infinita di questi frammenti attualmente inquina e soffoca i nostri mari.

Recenti studi dimostrano che queste particelle si trovano nell’aria che respiriamo, e possono addirittura entrare direttamente nella nostra catena alimentare attraverso insetti nati in acque contaminate che le trasportano e, una volta mangiati da altri animali, le trasmettono a noi.

Di recente però due ragazzi di 17 anni, provenienti da Woodlands, Texas, ovvero Victoria Ou e Justin Huang, hanno creato un dispositivo in grado di rimuovere le microplastiche dall'acqua. Il tutto funzionerebbe attraverso l'utilizzo degli ultrasuoni.

Entrami i ragazzi hanno illustrato il proprio progetto alla Regeneron International Science and Engineering Fair, a Los Angeles. Si è anche tenuta una fiera e, per la sezione Scienze e Terra, Victoria e Justin hanno ottenuto il primo posto vincendo anche un premio da oltre 50mila dollari. In questo modo sono partiti anche i primi brevetti sul dispositivo, che a immaginarlo ti potrà sembrare abbastanza grande. In realtà, si tratta di un oggetto minuscolo, delle dimensioni di una penna. Si tratta di una specie di cilindro in cui passa l'acqua e i due trasduttori elettrici posti alle due estremità producono ultrasuoni. I giovani ricercatori americani hanno dimostrato che il dispositivo è stato in grado di rimuovere tra l'84 e il 94% di microplastiche.

Fonte | Regeneron International Science and Engineering Fair