Ecco come un’alga tropicale ridurrà le emissioni di metano degli allevamenti

Si chiama Asparagopsis taxiformis e potrebbe ridurre del 44% le emissioni di metano degli allevamenti. Questo secondo un gruppo di ricercatori svedesi.
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Mattia Giangaspero 17 Agosto 2023

Abbattere le emissioni degli allevamenti è possibile anche grazie a un'alga tropicale. Se ancora non lo sai le emissioni di gas serra degli allevamenti producono circa un terdo del metano responsabile dell'inquinamento globale e anche se la soluzioni migliore sarebbe quella di diminuire il numero di allevamenti presenti nel mondo e alzare i livelli di sicurezza igienica, sanitaria e di cura degli stessi animali, ecco che un gruppo di ricercatori sembra aver fornita un'altra soluzione.

Si tratta di un gruppo di ricercatori della Swedish University of Agricultural Sciences, i quali hanno pubblicato la loro scoperta nella rivista scientifica “Frontiers in Sustainable Food Systems”.  In sostanza hanno scoperto come un'alga tropicale, la Asparagopsis taxiformis (AT) se aggiunta al latte delle mucche riesce a influire sulle loro emissioni di gas serra. Rispetto alle feci senza aggiunta di AT, la produzione di metano si riduce del 44%.

Il composto principale dell'alga è il bromoformio, che mitiga il metano bloccando il processo attraverso il quale si genera il gas. Ad oggi è il più promettente inibitore naturale del metano presente al mondo.

L’aggiunta di AT al mangime delle mucche, tuttavia, comporta alcuni effetti collaterali dovuti agli alti livelli di iodio contenuti nell’AT.

Se il mangime per le mucche è integrato con AT, i livelli di iodio nel latte aumentano. Lo iodio è un nutriente essenziale, ma può essere tossico in alte concentrazioni.

Poiché il latte viene consumato dalle persone, le concentrazioni di iodio possono creare problemi alla tiroide. Pertanto, i ricercatori stanno provando a coltivare Asparagopsis taxiformis con concentrazioni di iodio inferiori.