
Il deserto di Atacama, noto per essere uno dei luoghi più aridi del pianeta, ha recentemente stupito il mondo con un fenomeno di fioritura precoce. Questo evento, noto come "desierto florido", si verifica quando una varietà di specie floreali sbocciano simultaneamente, trasformando il paesaggio in un tappeto multicolore di verde. La fioritura precoce del 2024, però, non è positiva e anzi, sembra essere legata al cambiamento climatico. Inoltre il fatto che sia avvenuta prima del tempo rischia di avere conseguenze ancor più negativi e impattanti su un territorio che già soffre a causa dei rifiuti derivati dal fast fashion.
Una delle cause di questa fioritura anticipata è quella del clima. Un clima diverso rispetto agli anni passati a causa della presenza del Niño che ricordiamo è iniziato dopo 7 anni a luglio 2023 ed è finito a giugno 2024. Questo ha alterato le precipitazioni nello Stato del Cile e di conseguenza anche la vegetazione ne ha risentito.
Questo perché le piogge invernali atipiche possono spogliare i semi dormienti del loro rivestimento protettivo, portando alla loro germinazione.
La fioritura precoce nel deserto di Atacama ha diverse implicazioni:
Tutto questo vuol dire che, mentre celebriamo questo spettacolo naturale, dobbiamo anche riflettere sulle sue cause e sulle azioni che possiamo intraprendere per mitigare gli impatti del cambiamento climatico.