Friggere è un’arte, ma anche una delle operazioni in cucina più temute. Gli schizzi di olio caldo possono sporcare il piano cottura, rendere il pavimento scivoloso e, in alcuni casi, risultare pericolosi. Tuttavia, con qualche accorgimento, è possibile friggere senza schizzi, mantenendo la cucina pulita e senza rinunciare al piacere di un fritto croccante e dorato.

Perché l’olio schizza?

Gli schizzi durante la frittura si verificano principalmente quando l’acqua entra in contatto con l’olio caldo. L’olio, raggiungendo alte temperature, reagisce bruscamente con l’acqua, creando bolle e schizzi.

I trucchi per friggere senza schizzi

Asciuga gli alimenti prima di immergerli nell’olio

Tampona accuratamente i cibi con carta assorbente per eliminare l’umidità in eccesso.Anche il minimo residuo d’acqua può generare schizzi fastidiosi.

Scegli la padella giusta

Opta per una padella dai bordi alti: trattiene meglio gli schizzi e distribuisce il calore in modo uniforme.Usa un coperchio paraschizzi, che consente al vapore di fuoriuscire senza sporcare.

Regola la temperatura dell’olio

Non scaldare l’olio oltre il punto di fumo, perché può rendere la frittura instabile e più soggetta a schizzi.Mantieni la temperatura costante tra i 170°C e i 180°C.

Un pizzico di farina o sale nell’olio

Prima di immergere gli alimenti, aggiungi una piccola quantità di farina o di sale nell’olio caldo. Questo trucco riduce la formazione di bolle e schizzi.

Non sovraccaricare la padella

Friggi pochi pezzi per volta: un’eccessiva quantità di alimenti abbassa la temperatura dell’olio, aumentando il rischio di schizzi.Gli alimenti devono essere completamente immersi, senza che il livello dell’olio superi i due terzi della padella.

Maneggia gli alimenti con attenzione

Non gettare mai i cibi nell’olio: immergili delicatamente con l’aiuto di una pinza da cucina.

Come pulire eventuali schizzi d’olio

Nonostante tutte le precauzioni, qualche schizzo può comunque verificarsi. Per eliminarli senza fatica:

• Pulisci subito: intervieni prima che l’olio si secchi, utilizzando carta assorbente o un panno in microfibra con un detergente sgrassante.
• Usa il bicarbonato: per le incrostazioni più ostinate, crea una pasta con bicarbonato e acqua calda e strofina delicatamente.