Gli appuntamenti sul clima in agenda tra fine settembre e inizio ottobre: occhi puntati su Milano

Si inizia con lo sciopero globale di Fridays for Future il 24 settembre. Poi sarà il turno della Youth4Climate (la cosiddetta Cop dei giovani) e della pre-Cop, previste a Milano tra il 28 settembre e il 2 ottobre, due importanti eventi in cui si dovrà preparare il terreno per la Cop26 di Glasgow.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Federico Turrisi 21 Settembre 2021

Preparati a una settimana in cui si tornerà a parlare molto dei temi legati all'emergenza climatica e ambientale. A fare da teatro alla maggior parte degli eventi in questione sarà la città di Milano. Il capoluogo lombardo è stato infatti scelto per ospitare gli eventi preparatori alla Cop26 di Glasgow (la conferenza delle parti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite che prenderà il via il prossimo 1 novembre): ossia la Youth4Climate e la Pre-Cop26. Ma di che cosa si tratta più nel dettaglio? Andiamo a vederlo insieme.

24 settembre

Si inizia con lo sciopero globale per il clima proclamato dal movimento Fridays for Future per venerdì 24 settembre. Milioni di giovani in tutto il mondo e in Italia scenderanno in piazza per chiedere alle istituzioni politiche, finanziarie ed economiche di agire subito per ridurre le emissioni di gas serra e frenare la crisi climatica.

28-30 settembre

L'evento Youth4Climate è stato definito anche la Cop dei giovani. E il motivo è presto spiegato: saranno loro i protagonisti. A Milano è atteso l'arrivo di quasi 400 ragazzi (2 per ognuno dei 197 Paesi che fanno parte dell'Unfccc, ovvero della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici) che saranno impegnati in gruppi di lavoro e dibattiti. Al termine di questi ultimi, verrà realizzato un documento finale che sarà poi condiviso durante l'incontro di giovedì 30 settembre con i ministri che prenderanno parte alla Pre-Cop26.

30 settembre – 2 ottobre

La Pre-Cop vera e propria inizierà proprio il 30 settembre, con l'apertura dei lavori da parte del ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani (che farà un po' da padrone di casa), alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente del Consiglio Mario Draghi e del Primo Ministro britannico Boris Johnson. Saranno tre giorni chiave, in cui le delegazioni provenienti da gran parte del mondo dovranno discutere su aspetti politici e socioeconomici e negoziare per gettere le basi di un accordo sul clima vantaggioso per tutti. In primis – verrebbe da dire – per il pianeta.

1 ottobre

Venerdì 1 ottobre i ragazzi di Fridays for Future torneranno in piazza per una grande manifestazione a Milano, in concomitanza con la Pre-Cop26.