Caldo record ed eventi sempre più drammatici hanno reso questo prima parte del 2022 veramente problematica. L'illusione di poter passare finalmente un'estate normale ci è stata negata da subito a causa di eventi drammatici diffusi in tutta Italia.

Così il freddo secco invernale è sempre più mite, le piogge sempre meno frequenti e arrivata la primavera il fenomeno delle bombe d'acqua domina e si ripete per tutta l'estate.

Perché succede

L'allarme è dovuto al fatto che il cambiamento climatico rende sempre più aggressivi gli eventi che si presentano. A causa del riscaldamento globale nel nostro Paese – ma in realtà in tutto il mondo – si alterano periodi di caldo intenso con giorni di forti grandine e pioggia. Il problema è a monte, nel senso che tutto parte dal circolo polare Artico. Ora ti spiego perché.

In sostanza, il Polo Nord continua a scaldarsi molto più velocemente rispetto a circa 40 anni fa. A riportare l'evidenza scientifica è soprattutto una ricerca pubblicata su Nature, che spiega come dal 1979 a oggi l'Artico si sia riscaldato circa quattro volte più velocemente rispetto alle altre parti della Terra.

Cosa succede

In una situazione del genere il riscaldamento del circolo polare artico, che è dovuto all'aumento di gas serra, fa sì che aumentino le temperature medie in tutto il Pianeta. Di conseguenza più sono alte le temperature e maggiore è la quantità di vapore che si accumula per via dell'effetto serra. Quando queste correnti calde incontrano correnti fredde si trasformano da gassose a liquide, provocando pioggia.

Proprio per questo motivo si verificano eventi climatici disastrosi del genere. Ad accorgersene sono state soprattutto le persone che, in un periodo del genere, si aspettavano di poter fare un periodo di vacanza tranquillo e invece sono stati smentiti dall'evidenza delle cose. Sono stati smentiti infatti da temporali che hanno distrutto case, trombe d'aria e nubifragi.

Un caldo così, insomma, non si era ancora mai visto. A segnalare la tendenza preoccupante di come questi eventi si stiano presentando sempre più assiduamente sono i dati forniti da Legambiente nel rapporto dell'Osservatorio nazionale Città-Clima.

I numeri

Nell'arco di tempo che va dal 2010 al 2022 sono 1318 gli eventi estremi che hanno colpito in maniera violenta circa 710 comuni italiani.

132 eventi climatici estremi dei quali solamente negli ultimi 7 mesi (da Gennaio ad Agosto). Secondo Legambiente si tratterebbe del "numero più alto della media annua dell'ultimo decennio". Ma di che tipo sono questi eventi? Più di 500 allagamenti di piogge intense, 367 danni causati da trombe d'aria.

Un numero pari a 157 alle infrastrutture per via delle forti piogge, 123 esondazioni fluviali, 63 danni dovuti alle grandinate, 55 frane a causa delle piogge intense e 17 temperature estreme in città.