
I problemi sanitari che sta vivendo il mondo intero hanno avuto e avranno delle ripercussioni nella quotidianità di tutti i giorni, ma c'è un popolazione come quella indigena che rischia di subire gravissime conseguenze dalla diffusione del Coronavirus. Il fotografo Sebastião Salgado e sua moglie Lélia Wanick hanno lanciato per questo un appello direttamente al presidente del Brasile Bolsonaro: "Chiediamo al presidente della Repubblica, il Sig. Jair Bolsonaro, e ai dirigenti del Congresso e della Magistratura di adottare misure immediate per proteggere le popolazioni indigene del Paese da questo devastante virus".
Non si tratta dei soli due protagonisti visto che ci sono altre celebrità del mondo del cinema e della letteratura – da Meryl Streep a Oprah Winfrey, passando per Pedro Almodovar – che si sono mobilitate per chiedere di tutelare le popolazioni più fragili e a rischio.
La comunità degli indios in Brasile è fortemente minacciate essendo a rischio per le basse difese immunitarie, oltre che per la condotta di vita isolata e in zone remote dove le strutture sanitarie sono quasi inesistenti. Il messaggio di Salgado è stato promosso dalla pagina Facebook Planète Amazone che con un video ha mostrato l'importanza di questo popolo che va salvaguardato.
Secondo Salgado nella comunità indigena c'è il rischio di compromettere la loro esistenza visto che "i territori riconosciuti per loro uso esclusivo vengono invasi illegalmente da minatori, taglialegna e accaparratori di terre. Queste operazioni illecite sono accelerate nelle ultime settimane…Gli indios affrontano un rischio reale di genocidio".
Salvaguardare la popolazione equivale a offrirle un futuro più sereno, nonostante il periodo non sia dei migliori. "Questi popoli – commentano Sebastião Salgado e sua moglie – fanno parte della straordinaria storia della nostra specie. La loro scomparsa sarebbe una grande tragedia per il Brasile e un'immensa perdita per l'umanità. Non c'è tempo da perdere".