Prenderti cura del tuo aspetto può essere un po’ faticoso se ami seguire le tendenze e acquistare accessori beauty alla moda. Ci sono, però, tecniche molto antiche tramandate nei secoli per i benefici riscontrati. Il gua sha, per esempio, è una tecnica antica di massaggio della medicina cinese che si compie con l’ausilio pietre piatte come giada o quarzo. Lo scopo è stimolare la circolazione e il drenaggio linfatico prodotti dal calore generato dallo sfregamento. Si usa per tutto il corpo perché aiuta a sciogliere le tensioni muscolari, ma in particolare modo per il viso.
Recentemente è diventato popolare tramite i social media per i vantaggi estetici apportati dal questa tecnica. La pelle del viso, infatti, appare più luminosa e tonica e l'ovale rassodato. Ma come funziona e come si usa? Conosci tutti i reali benefici?
Gua sha è una tecnica radicata nella medicina tradizionale cinese, che si basa sul principio che il tuo qi, o energia, deve fluire in tutto il tuo corpo in modo che tu possa stare bene. Quando il qi diventa stagnante in determinate aree, si ritiene che possano verificarsi problemi di salute. Il gua sha si usa proprio per questo: far defluire il ristagno di liquidi.
Gua sha, da "gua", "strofinare", e "sha", "calore", significa "raschiare via le malattie grazie al calore". Questa tecnica implica l'uso di una pietra e un unguento lubrificato o un olio per il viso utilizzati per strofinare ripetutamente la pelle in una direzione. Le pietre sono solitamente giada, quarzo rosa o nefrite nera, allungate e arrotondate nei bordi, la scelta dipende da te a seconda dei benefici che vuoi ottenere dalla cristalloterapia:
Tra le forme in commercio la più semplice da utilizzare è quella a forma di cuore oppure di pesce, le più intuitive. A seconda della quantità di pressione utilizzata con lo strumento gua sha, puoi lavorare su diverse regioni del corpo. Sul viso è importante essere molto delicati.
Il principio che sta alla base della tecnica è la generazione di calore generato dallo strofinamento della pietra. Essendo una tecnica di massaggio derivante dalla medicina, il gua sha era usato proprio come terapia per rivitalizzare i tessuti, sciogliere tensioni muscolari, stimolare la circolazione sanguigna e linfatica e ossigenare i tessuti. Solo successivamente sono stati scoperti i suoi benefici per il viso.
Sul viso il gua sha è considerato uno stretching facciale eseguito da professionisti ma ora fruibile anche a casa propria grazie ai video tutorial che mostrano come eseguire questo massaggio. Per avere i risultati sperati è necessario stimolare solo alcuni punti del viso con la giusta pressione.
Come abbiamo detto il gua sha si può praticare utilizzando una serie di strumenti. Per utilizzarlo sul viso segui questi passaggi:
Utilizza la pietra con un'inclinazione il più possibile parallela alla pelle. Dopo il trattamento la pelle può apparire arrossata a causa dello strofinamento ma è tutto normale. Ricordati di lavare la pietra con un sapone neutro e pratica il massaggio almeno 3 volte a settimana per circa 3-5 minuti consecutivi.
I vantaggi del gua sha sono numerosi se lo si pratica con costanza. Questa tecnica di massaggio si basa sui principi di drenaggio e stimolazione di elastica e collagene
Sebbene i benefici del gua sha non siano stati studiati clinicamente, molte persone apprezzano questa tecnica. Come è già stato detto in altre occasioni, il massaggio linfatico è efficace per drenare i liquidi, ma si può fare anche manualmente con ottimi risultati, soprattutto sul viso che è una zona delicata. Il gua sha ha pochissimi effetti collaterali, ma può ferire la pelle se utilizzi una pressione maggiore di quella consigliata. Evita di usare il gua sha se soffri di acnecistica o hai piccole lesioni cutanee.
(Scritto da Valentina Rorato il 14/07/2022,
Modificato da Evelyn Novello il 19/07/2023)