Hair oiling, l’antica pratica indiana per nutrire i capelli

Se non indicato espressamente, le informazioni riportate in questa pagina sono da intendersi come non riconosciute da uno studio medico-scientifico.
Impacchi di oli possono ridare vita e lucentezza ai tuoi capelli. Ovviamente, bisogna scegliere l’olio giusto, perché non tutti questi prodotti così ricchi di vitamine e minerali possono fare bene alle tue chiome. Scopri i segreti dell’antico trattamento indiano.
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Valentina Rorato 25 Giugno 2022

L’olio per capelli è un prodotto molto usato e molto alla moda. Devi però sapere che l’hair oiling, in realtà, è una tendenza secolare. È un trattamento di bellezza ayurvedico, che gli indiani si tramandano da generazioni. Come funziona e quali sono i suoi benefici?

Che cos’è

L’hair oiling è una pratica antica indiana che consiste nel versare l'olio direttamente sulle chiome e nel massaggiarlo, con l'obiettivo di aumentare l'idratazione, la lucentezza e la salute generale dei capelli.

La tua pelle e i tuoi capelli hanno bisogno di vitamine, minerali, sostanze nutritive e idratazione per mantenere un aspetto sano e alcuni oli (non tutti ovviamente) possono aiutare a fornire una buona dose di questi composti, con notevoli benefici. Quali oli utilizzare?

  • Olio di cocco: contiene molto acido laurico, un acido grasso che si lega facilmente alle proteine ​​del capello. Questo lo aiuta a penetrare nel fusto e potenzialmente riparare i danni esistenti.
  • Olio di sesamo: ideale per chi soffre di secchezza, crespo, desquamazione, forfora o rottura. Contiene molta vitamina B1, calcio, fosforo, rame , ferro, magnesio e zinco, sostanze nutritive che possono aiutare a ricostituire il cuoio capelluto.
  • Olio di mandorle: è un'opzione più leggera rispetto all'olio di sesamo o all'olio di cocco e potrebbe essere una buona scelta se hai i capelli molto grassi. Contiene vitamine B , K ed E.
  • Olio di ginseng rosso: stimola la crescita dei capelli e li protegge dai danni dei raggi UV. È fonte di vitamine e minerali (B1, B2, B12 e C sono solo alcuni).
  • Olio di rosmarino: è indicato in caso di caduta di capelli.
  • Olio di menta piperita: se vuoi che i tuoi capelli abbiano un aspetto e un profumo freschi, potrebbe fare al caso tuo.  La menta piperita è un vasodilatatore (il che significa che apre i vasi sanguigni), può stimolare la crescita di nuovi follicoli.

Capelli più idratati

Qual è il segreto dei capelli setosi? Idratazione. Gli oli svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere i capelli ben idratati, forti e sani, perché aiutano a prevenire l'affaticamento da hygral (ovvero dai lavaggi e dai trattamenti cosmetici), proteggendo i follicoli piliferi dai danni esterni riempiendo gli spazi tra le cellule della cuticola.

Cuoio capelluto più sano

Capelli sani in genere indicano un cuoio capelluto sano, ma non è sempre vero. A volte i prodotti (soprattutto quelli con silicone) possono far sembrare i capelli sani anche quando l'accumulo di prodotto o altri problemi tendono ad appesantire il cuoio capelluto. L'utilizzo dell'olio di cocco in particolare può arricchire il microbioma in questa zona, fornendo vitamine e aminoacidi essenziali, di cui la tua testa ha bisogno per crescere capelli sani, e prevenendo la forfora.

Stimola la crescita dei capelli

L'olio di rosmarino, l'olio di menta piperita e l'olio di ginseng rosso, in particolare, possono favorire la crescita dei capelli e combattere la caduta dei capelli.

Protegge i capelli dai danni del calore

L'olio, rivestendo i capelli, forma uno strato protettivo per il fusto del capello. Particolarmente utile quando le persone si asciugano i capelli con il phon e vengono piastrati, diventano molto fragili.

Rafforza i capelli

Oliare i capelli ha "un effetto multidimensionale", perché aiuta aumentando la resistenza alla trazione dei capelli, riducendo l' effetto crespo e prevenendo la rottura.

Come si fa

È molto semplice fare l’hair oiling:

  • Applica ovunque circa 1 cucchiaio di olio (abbastanza per ricoprire i capelli) sul cuoio capelluto e massaggiare con la punta delle dita con movimenti circolari.
  • Sempre con le dita stendi l’olio in eccesso sulle lunghezze.
  • Avvolgi i capelli con un asciugamano o una cuffia da doccia. Lascialo in posa per una notte.
  • Il giorno successivo, lava i capelli.

Quando evitare

Il cuoio capelluto ha un livello di pH naturale che è regolato dalla produzione naturale di olio da parte del corpo. Se i tuoi capelli sono eccessivamente secchi o, al contrario, eccessivamente grassi, non usare l’olio. Come mai? Potrebbe bloccare i follicoli e riduce il livello di pH. La caduta dei capelli è direttamente collegata al livello di pH del cuoio capelluto. L'aggiunta di olio extra al cuoio capelluto altera anche il naturale equilibrio olio/acqua sul cuoio capelluto.  Gli oli naturali non sono solubili in acqua quindi quando li lavi via tendono ancora a lasciare un residuo. E quando esci al sole con quel rivestimento di olio, il sole riscalda lo strato di olio, che a sua volta riscalda la struttura interna dei capelli e quindi tutta l'umidità scompare.