“I bambini hanno diritto a un ambiente pulito e sano”: l’appello ufficiale dell’Onu a difesa dell’infanzia

Il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia ha pubblicato un Commento generale che afferma esplicitamente il diritto dei bambini a un ambiente pulito, sano e sostenibile. Questo documento è un passo avanti fondamentale per proteggere i bambini dai danni ambientali.
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Roberto Russo 11 Settembre 2023

Il Comitato delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia ha pubblicato il Commento generale n. 26, che afferma esplicitamente ildiritto dei bambini a un ambiente pulito, sano e sostenibile. Questo documento è un'interpretazione degli obblighi degli Stati membri in base alla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell'infanzia, trattato internazionale che stabilisce i diritti universali dei bambini, tra cui il diritto alla vita, alla sopravvivenza, allo sviluppo e alla salute.

Il Commento generale n. 26 affronta direttamente la crisi climatica, la perdita di biodiversità e l'inquinamento diffuso, fornendo orientamenti su come proteggere la vita e il futuro dei bambini. Il documento implica che gli Stati sono responsabili non solo della protezione dei diritti dei bambini dai danni ambientali attuali, ma anche delle violazioni prevedibili che potrebbero verificarsi in futuro a causa delle azioni o della mancanza di azioni degli Stati stessi. Inoltre, sottolinea che gli Stati possono essere ritenuti responsabili non solo per i danni ambientali interni ai loro confini, ma anche per gli impatti dannosi al di fuori dei confini nazionali. Si enfatizza la necessità di prestare particolare attenzione ai bambini in situazioni svantaggiate.

Gli impegni dei singoli Stati per garantire un futuro sano a bambine e bambini

I 196 Paesi che hanno ratificato la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza sono chiamati a intraprendere azioni immediate, tra cui la graduale eliminazione di combustibili fossili come carbone, petrolio e gas naturale, il passaggio a fonti di energia rinnovabile, il miglioramento della qualità dell'aria, l'accesso all'acqua potabile, la promozione dell'agricoltura e della pesca sostenibili e la protezione della biodiversità.

Si sottolinea anche l'importanza di promuove l'educazione ambientale come strumento fondamentale per preparare i bambini ad agire, difendere e proteggere l'ambiente. Del resto, giova ricordarlo, ci sono state diverse cause intentate proprio dai bambini nei confronti degli Stati su questo argomento (ricordiamo i 12 bambini e ragazzi austriaci hanno denunciato il governo per inazione contro la crisi climatica).

Questa storica dichiarazione è un passo avanti fondamentale per proteggere i diritti dei bambini. Fornisce una base legale per garantire che i bambini siano protetti dagli effetti negativi dei cambiamenti climatici e di altri problemi ambientali. È anche un invito urgente agli Stati a intraprendere azioni concrete per proteggere l'ambiente e garantire un futuro sostenibile per tutti i bambini.