I capolavori artistici “indossano” presidi per incontinenza e stomia per sensibilizzare sulla condizione dei pazienti

Convivere con sacche, cateteri o pannoloni può essere difficile e imbarazzante. Per superare il disagio fisico e psicologico, la Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati ha lanciato una campagna di sensibilizzazione in cui famose opere d’arte indossano presidi per incontinenza e stomia.
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Valentina Rorato 8 Febbraio 2023
* ultima modifica il 08/02/2023

L’arte al servizio di chi soffre. La Federazione Associazioni Incontinenti e Stomizzati (FAIS odv) ha lanciato una campagna, molto provocatoria, per far luce su alcune condizioni complesse, che riguardano circa il 12 percento della popolazione, ha preso in prestito alcuni capolavori famosi. Queste opere, grazie alla tecnica della visual art, hanno sdoganato un tabù mostrando i protagonisti con sacche, cateteri o pannoloni.

La Nascita di Venere di Botticelli, Perseo con la testa di Medusa di Cellini, la Tentazione di Adamo ed Eva di Masolino da Panicale, Amore e Psiche di Canova, Discobolo di Mirone e la Venere di Urbino di Tiziano hanno interpretato il disagio di chi ogni giorno fa i conti con stomia e incontinenza.

In Italia sono oltre 7 milioni le persone, dai 18 ai 70 anni a soffrire di incontinenza urinaria o fecale, un problema che peggiora con l’età. Le persone con stomia, invece, sono più di 75.000, equamente distribuiti tra uomini e donne; la condizione ha un’incidenza media nazionale pari a circa lo 0,13% della popolazione. Anche il cateterismo vescicale, ed in particolare quello intermittente, ha una incidenza di circa lo 0,5% della popolazione italiana. Che cosa avvicina queste tre situazioni? La scarsa informazione al paziente, la mancanza di una comunicazione istituzionale mirata, procedure di acquisto dei presidi non idonee a fornire alle persone il presidio più appropriato, specifica il Fais.

«Si tratta di interventi chirurgici che possono sconvolgere la vita di una persona e la percezione che ha di se stessa. Da qui il messaggio forte e chiaro: come un capolavoro d’arte resta tale anche se il protagonista è “vestito” con un dispositivo medico, anche l’identità della persona non viene scalfita se si utilizza una sacca da stomia, un catetere, un pannolone o un altro presidio», spiega il presidente di FAIS, Pier Raffaele Spena.

Questa campagna è composta anche da iniziative itineranti, al fine di raggiungere più persone possibili e sensibilizzare l’opinione pubblica. Gli appuntamenti da non perdere sono:

  • 28 giugno 2023 in occasione della Giornata Nazionale di Prevenzione e Cura dell’Incontinenza. Napoli Museo delle Scienze Mediche.
  • 7 ottobre 2023 in occasione della Giornata Mondiale dello Stomizzato. Palazzo Vecchio, Firenze
  • 3 dicembre 2023 in occasione della Giornata Mondiale delle Persone con Disabilità. Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.

Al termine degli eventi, le opere realizzate saranno messe in asta online organizzata dalla FAIS. I proventi saranno destinati per il finanziamento di quattro percorsi di supporto psicologico e/o motivazionale a persone con incontinenza e/o stomia.

Fonte | FAIS 

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.