Sembra impossibile vivere senza uno dei nostri organi, eppure la medicina moderna ha fatto davvero passi da gigante permettendo alle persone di affrontare patologie un tempo mortali e di sopravvivere anche prive di alcune parti del corpo. Ma si può vivere senza intestino?
In primo luogo, bisogna distinguere tra intestino crasso e intestino tenue. L'intestino crasso, noto anche come colon, si estende per la maggior parte della lunghezza e della larghezza dell'addome a forma di U capovolta. Il colon può essere suddiviso in cinque parti distinte. Da destra a sinistra, è composto da cieco, colon ascendente, colon trasverso, colon discendente e colon sigmoideo. Il crasso ha diversi compiti: rimuove e assorbe l'acqua, funziona come catalizzatore per la fermentazione del materiale remineralizzante ed espelle la materia solida sotto forma di feci dal retto.
L’intestino tenue, invece, si può distinguere in tre parti: il duodeno, il digiuno e l'ileo. La sua funzione è quella di assorbire vitamine e sostanze nutritive dal cibo e dalle bevande che consumiamo. Quale dei due è più lungo? Contrariamente a quanto si possa pensare, perché l’intestino crasso viene definito l’intestino grade e il tenue quello piccolo, l'intestino tenue è più lungo (7 metri) e l'intestino crasso è più corto (25 cm). Piccolo e grande si riferiscono in realtà al diametro dei due organi.
Sì, si può vivere senza intestino crasso. Come abbiamo già detto, questa porzione di intestino ha un ruolo primario, ovvero l'assorbimento di acqua ed elettroliti per concentrare le feci. Invece, è poco attivo nel metabolismo.
Esistono diverse malattie che possono richiedere la rimozione dell'intero intestino crasso e sono:
Queste malattie sono le indicazioni più comuni per una proctocolectomia totale (rimozione del colon e del retto). Quando l'ano non è coinvolto nella malattia e non deve essere rimosso, l'intestino tenue può essere ricostruito per funzionare come il retto (un sacchetto a J) che è collegato all'ano per mantenere la continenza. Può essere, più raramente, necessaria anche una colostomia, in cui viene creato uno stoma nella parete addominale per consentire l'eliminazione delle feci dall'intestino crasso.
No, non si puoi vivere senza intestino tenue. Non può, infatti, essere completamente rimosso. Esistono degli interventi in cui ne vengono asportate delle parti, come nella chirurgia bariatrica malassorbitiva come il bypass gastrico. Le cause di una resezione, oltre a questo genere di intervento chirurgico per contrastare l’obesità, possono essere il morbo di Crohn, lesioni traumatiche, cancro e blocchi intestinali.
Fonte | Policlinico Gemelli