Il cortisone viene impiegato comunemente tramite iniezioni intramuscolari o assunto per via orale, ma si può trovare anche sotto forma di creme, pomate o colliri. È un farmaco che fa effetto velocemente, anche nel giro di poche ore, sebbene il tempo possa variare in base alle catatteristiche del paziente e alla gravità dell'infiammazione. Gli effetti dell'iniezione di cortisone, inoltre, possono durare da una settimana fino a qualche mese.
Il cortisone viene utilizzato in caso di:
In linea generale il cortisone fa effetto velocemente, da poche ore in caso di reazioni allergiche, a pochi giorni dall’assunzione del farmaco in caso di patologie reumatiche infiammatorie, anche se in alcune circostanze potrebbero essere necessari da più giorni ad alcune settimane prima che si possa avvertire il pieno effetto. Anche la gravità dell’infiammazione che si vuole trattare o da quanto tempo è presente può alterare le tempistiche di sollievo, quindi dipenderà molto anche dalla situazione.
È bene ricordare che, ad esempio, le iniezioni di cortisone utilizzate per trattare le infiammazioni non sono la cura alla patologia o al disturbo, ma offrono un sollievo temporaneo che può aiutare nel ridurre il dolore e a migliorare l’impatto del trattamento al disturbo.
Anche in questo caso dipenderà molto da situazione a situazione, gli effetti delle iniezioni di cortisone possono durare da qualche settimana fino a qualche mese. Molto varierà in base alla natura del disturbo che si presenta: se si tratta di un’infiammazione che si presenta dopo un infortunio, ad esempio, gli effetti del cortisone potrebbero durare abbastanza a lungo da consentire al corpo di riprendersi completamente mentre, se si tratta di un’infiammazione cronica, con il tempo i sintomi potrebbero ripresentarsi.