L’anestesia può essere comunemente generale, se agisce su tutto il corpo e quindi vi è anche una perdita di coscienza, o locale, se agisce solamente su una parte di esso, e può essere eseguita tramite diverse metodologie: per inalazione, per iniezione, rettale, spinale o epidurale.
Gli anestetici, quindi i farmaci utilizzati per indurre anestesia, hanno lo scopo, come abbiamo già accennato, di evitare di provare dolore durante le procedure chirurgiche o altre tipologie di terapie invasive, in quanto bloccano temporaneamente i segnali sensoriali che i nervi inviano al cervello dal sito di interesse di procedura, evitando di percepire dolore nella zona trattata.
I farmaci anestetici funzionano in modo diverso in base all’anestesia locale o generale, quindi in base a ciò che si dovrà andare ad eseguire sul paziente:
Esistono altre due tipologie di anestesie, chiamate sedazione, in cui il paziente è rilassato al punto di poter dormire ma è anche possibile svegliarlo per poter comunicare, e l’anestesia regionale, in cui il dolore è bloccato in una parte più ampia del corpo, che può essere ad esempio un arto intero.
Nella maggior parte dei casi di anestesia locale non vi è alcun problema postumo, nel senso che è possibile tornare a eseguire le normali attività subito dopo il trattamento, mentre nelle procedure generali si avrà necessità di un maggior tempo di recupero.
Solitamente è indicato farsi accompagnare a casa da qualcuno, meglio se non si rimane totalmente soli in quanto memoria, riflessi e concentrazione potrebbero non essere al massimo per le 24-48 ore successive. È bene riposare per tutto il tempo rimanente del giorno, non guidare e non assumere alcolici per almeno 24-48 ore, o fintanto che i farmaci non abbiano lasciato totalmente l’organismo. In quanto tempo si smaltiscono quindi i farmaci anestetici?
Gli anestetici utilizzati al giorno d’oggi vengono eliminati abbastanza rapidamente, nel giro di poche ore, ma possono rimanere all’interno dell’organismo fino alle 24 ore successive; molto dipenderà da eventuali effetti collaterali dovuti dai farmaci, da altre tipologie di farmaci che si dovranno assumere dopo l’intervento e in generale dalle condizioni del paziente.