I faraglioni di Capri sfregiati dalla pesca dei datteri di mare: distrutto il 48% delle rocce sottomarine

Nel mirino della Procura di Napoli e della Guardia di Finanza sono finite due organizzazioni criminali che per prelevare i molluschi hanno devastato l’ecosistema marino del golfo vicino alla città partenopea, creando danni consistenti anche ai faraglioni di Capri. Il reato contestato è quello di disastro ambientale.
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Federico Turrisi 24 Marzo 2021

Che dire sui faraglioni di Capri? Saprai benissimo che sono una delle mete turistiche più famose del nostro Paese, resi celebri anche da spot pubblicitari e film. La ragione è molto semplice: sono un autentico gioiello. Eppure, ci sono persone che per denaro non si fanno scrupoli a rovinare questo paradiso terrestre. In questo caso particolare, due organizzazioni criminali staccavano letteralmente dalle rocce della costa del golfo di Napoli e perfino dai faraglioni di Capri i cosiddetti "datteri di mare". Questi molluschi, considerati una prelibatezza, vivono attaccati alle scogliere e lì vanno lasciati, perché picconare la roccia per estrarli significa creare danni gravissimi all'ecosistema marino.

Una inchiesta della procura di Napoli delegata alla Guardia di Finanza ha portato alla luce questa attività illecita e di conseguenza sono scattate 19 misure cautelari (6 persone sono finite in carcere, 6 ai domiciliari e in più sono stati notificati 3 divieti di dimora e 4 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria). L'accusa è pesante: associazione a delinquere finalizzata a reati ambientali. Dai sopralluoghi compiuti da un gruppo di esperti (coordinati dal professor Giovanni Fulvio Russo e da Marco Sacchi del Cnr-Ismar) che hanno fatto da consulenti agli inquirenti, è emerso che le operazioni illegali di prelievo hanno provocato danni severi al 48% delle pareti sottomarine dei faraglioni. La giustizia ora farà il suo corso, ma una questione rimane aperta: chiediamoci se vale davvero la pena distruggere il nostro inestimabile patrimonio naturalistico per un piatto di spaghetti con i datteri di mare.