Il film Ohga di Luglio: Before the Flood, il documentario di DiCaprio sul riscaldamento globale

L’attore è da sempre attento ai temi ambientali e al problema del cambiamento climatico. Ora, li mostra anche a te. Poche parole, ma tantissime immagini per vedere con i tuoi occhi come sta cambiando il colore della Groenlandia a causa dello scioglimento dei ghiacciai e quanto velocemente procede la deforestazione per far posto a sempre nuove coltivazioni.
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Giulia Dallagiovanna 15 Luglio 2019

Una cosa è sapere che le foreste vengono abbattute per far posto alle coltivazioni, un'altra è vedere che gli alberi devono lasciare sempre più posto ai campi seminati. Una cosa è sapere che i ghiacciai si stanno sciogliendo a un ritmo molto veloce, un'altra è vedere le strade della Florida invase dall'acqua in una giornata senza pioggia. È questo che ti permette di fare Before the Flood, il documentario sull'ambiente interpretato nel 2016 da Leonardo DiCaprio e prodotto in collaborazione con il National Geographic.

Immagini impressionanti e reali, che mostrano non le conseguenze a cui potremmo andare in contro, ma quello che già sta accadendo sulla Terra. Il sole oscurato dallo smog e dalle emissioni inquinanti delle fabbriche, la Groenlandia che sta cambiando colore perché scompare il permafrost, le specie animali sempre più a rischio di estinguersi definitivamente.

Un viaggio che dura tre anni, per documentare gli effetti del cambiamento climatico in ogni zona del Pianeta

Un viaggio che dura tre anni, durante i quali l'attore, da sempre attento ai temi ambientalisti come la rinascita della giungla del Guatemala, incontra anche personaggi importanti nel panorama mondiale, che hanno dato più volte voce ai drammatici problemi che il Pianeta sta vivendo per colpa dell'uomo. Tra gli altri, una passeggiata con Barack Obama e un colloquio privato con Papa Francesco. Per il resto, le parole sono poche, bastano le immagini a raccontare il pericolo verso il quale ci stiamo dirigendo a tutta velocità.

Alla produzione ha preso parte anche Martin Scorzese, mentre il regista è Fisher Stevens, che aveva vinto un Oscar nel 2010 con il documentario La baia dove muoiono i delfini. Un segno, insomma, che anche Hollywood sta puntando i riflettori sul cambiamento climatico: un fenomeno che ormai viene a bussare alle case di ciascuno di noi. Se vuoi avere un'idea di quello che già sta accadendo, Before the Flood, che in italiano è stato tradotto in Punto di non ritorno, è sicuramente uno modo per nulla noioso, ma davvero impressionante, per vederlo con i tuoi occhi.