Il Giappone progetta una nave che trasporterà batterie per gli impianti rinnovabili

Il progetto è stato svelato in questi giorni dalla giapponese Power X. La prima prima ‘Battery Tanker’ inaugurale debutterà nel 2025 per iniziare i test l’anno successivo.
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Mattia Giangaspero 30 Maggio 2023

L'anno giusto sarà il 2025 e finalmente avremo la possibilità di vedere la prima nave batteria in grado di trasportare tutta l'energia elettrica prodotta dagli impianti eolici offshore sulla terra ferma. L'idea geniale è arrivata da un'azienda giapponese, la PowerX  nata per “cambiare il modo in cui il mondo consuma e trasmette energia rinnovabile”.

Dopo che il progetto fu presentato nel 2020, adesso  in occasione dell’esposizione marittima internazionale “Bariship” ad Imabari, la società giapponese ha fornito caratteristiche dettagliato della  futura “Battery Tanker”,  così è stata soprannominata. Ricordiamo si tratta di una nave cisterna che verrà realizzata appositamente per trasferire l'energia immagazzinata in mare.

I primi test di affidabilità su acque nazionali e internazionali verranno compiuti tra il 2025 e il 2026. Volendo invece osservare le specifiche tecniche la nave batteria sarà lunga 140 metri e sarà equipaggiata da 96 sistemi d’accumulo elettrochimico containerizzate per una capacità complessiva di 241 MWh.

Ogni unità si basa su un design del modulo proprietario e possiede celle al litio ferro fosfato.  Il battello include un controllo dedicato dei  meccanismi antincendio per garantire la sicurezza e un impianto  monitoraggio in tempo reale degli accumulatori, dei controller di carica e dei sistemi di conversione dell’energia. Ovviamente l’imbarcazione avrà una propulsione elettrica. – spiega l’azienda in una nota stampa

L'annuncio della nave batteria giapponese

“Data l’attuale densità energetica delle celle della batteria agli ioni di litio, il Battery Tanker è una soluzione ottimale per la trasmissione di energia marittima a breve distanza”, afferma il comunicato stampa. Anche “da terra a terra, integrando le linee di trasmissione della rete interregionale esistenti. Ad esempio, in Giappone, la nave batteria può trasportare energia da regioni con un elevato potenziale produttivo come Kyushu e Hokkaido, ad aree ad alta domanda come Honshu o alle piccole isole“.

PowerX ha anche in programma di lanciare una società dedicata per queste attività di trasporto: si chiamerà  “Ocean Power Grid Inc.” e sarà lanciato ufficialmente nel terzo trimestre del 2023. “Sarà responsabile della proprietà, della vendita e della gestione delle autocisterne a batteria sia in Giappone che all’estero”.